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Coppa Davis, Giappone-Italia 1-2: successo fondamentale in doppio per Fognini-Bolelli. Gli azzurri battono Mclachan/Uchiyama in 4 set!

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Successo fondamentale per il doppio italiano nella seconda giornata degli ottavi di finale di Coppa Davis, a Morioka (Giappone), contro i padroni di casa nipponici. 7-5 6-7 7-6 7-5 per Fabio Fognini e Simone Bolelli contro Ben McLachan/Yasutaka Uchiyama in 3 ore e 40 minuti di partita. Un match giocato davvero su pochi punti in cui sono stati i particolari a fare la differenza, premianti il nostro duo che porta, dunque, in vantaggio la compagine tricolore (2-1) in vista dei due singolari di domani.

Nel primo set, il gioco si sviluppa prevalentemente al servizio. Tutti e quattro i tennisti, sfruttando anche le caratteristiche della superficie veloce, si affidano molto al fondamentale della battuta rendendo molto complicata la risposta. Tuttavia, nel settimo game, anche sfruttando alcuni passaggi a vuoto di Uchiyama, gli italiani strappano il servizio ai giapponese incamerando con merito la prima frazione sul 7-5.

Nel secondo set sale il livello del tennis dei rappresentanti del Sol Levante e nel 3° game arriva un break molto discutibile nel quale il giudice di sedia sanziona Fognini per aver disturbato il punto prima che questo fosse stato concretizzato. Un qualcosa di strano che, però, costa la battuta ai giocatori nostrani. C’è però la reazione del duo del Bel Paese nel 10° game con un Bolelli on fire di rovescio. Arriva il pari 5-5 e si va al tie-break. Letali, in questo caso però,un errore gratuito di Fabio ed un doppio fallo di Fognini che così sono costretti ad alzare bandiera bianca, perdendo il secondo parziale (7-4).

Nel terzo set si gioca punto a punto e per entrambi i doppi le occasioni non mancano. Prima gli azzurri hanno in apertura una palla break vanificata da un’ottima prima al servizio di McLachlan e poi nel 12° game quando, sotto 30-40, annullando due set point con Uchiyama ancora protagonista in negativo, l’Italia riesce a salvarsi giocandosi il tie-break. In questa fase viene fuori Fognini che, fino a quel momento era mancato anche per una condizione fisica non eccellente. 7-3 per la nostra Nazionale e terzo set in cassaforte.

Nel quarto set si segue lo stesso canovaccio dei precedenti: grande consistenza in battuta e difficoltà nella risposta. Un break point capita ai nipponici nel quinto game ma è bravo Bolelli, con colpi estremamente potenti da fondo, a togliere le castagne dal fuoco. Si replica anche nell’undicesimo gioco quando l’emiliano prende letteralmente per mano la coppia, sublimando la propria grande prestazione nel successivo quando un rovescio straordinario ed un dritto devastante consegnano le chiavi dell’incontro alla compagine italica.

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: profilo twitter Australian Open

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