Ciclismo
Dubai Tour 2018, Vincenzo Nibali: “Devo mettere il ritmo gara, la Bahrain si è rinforzata”. Lo Squalo rinnova fino al 2020? Il Principe Nasser estasiato
Sta per iniziare ufficialmente la stagione di Vincenzo Nibali. Dopo il virus intestinale che gli ha impedito di partecipare alla Vuelta San Juan in Argentina un paio di settimane fa, lo Squalo esordirà domani al Dubai Tour: si tratta di una piccola corsa a tappe negli Emirati Arabi Uniti caratterizzata da quattro frazioni prettamente per velocisti e da una tappa decisamente mossa con un arrivo impegnativo che potrebbe stuzzicare i big. Il siciliano si presenterà al via soprattutto con l’obiettivo di testare la gamba e la condizione fisica in vista degli appuntamenti più importanti della stagione come il Tour de France e i Mondiali a Innsbruck.
Ieri Nibali era a Manama, capitale del Bahrain, per la presentazione ufficiale della sua squadra che prende il nome proprio dal Paese mediorientale. Il Principe Nasser bin Hamad al Khalifa è davvero molto carico per questa stagione e le sue parole sono chiare come riporta la Gazzetta dello Sport: “Siamo partiti con un progetto triennale ma continueremo a sostenere il team anche nel 2019. L’impatto di questa esperienza per il Paese è stato ottimo. Non parlo solo dei risultati ma di un cambio nello stile di vita della popolazione. Ora il ciclismo e lo sport in generale sono più praticati. E il Bahrain è molto più conosciuto nel mondo. Quanto all’aspetto sportivo, quest’anno il nostro obiettivo con Vincenzo Nibali è quello di salire sul podio al Tour de France“.
Molto motivato lo stesso Vincenzo che lo scorso anno ha vinto il Giro di Lombardia ed è arrivato secondo alla Vuelta di Spagna (in attesa di notizie sul caso Froome): “Ci siamo rinforzati e ora dobbiamo cercare di confermarci, fare meglio. Stiamo affrontando un cammino bello, lungo, difficile. Le ambizioni sono sempre molto alte e ci proviamo, tutti assieme. Il contrattempo della Vuelta San Juan lo ho assorbito. Tra ritorno dall’Argentina e maltempo a Lugano ho perso qualche giorno ma qui sono venuto in anticipo e ho trovato bel tempo, ho recuperato. Dal Dubai Tour mi aspetto soprattutto di mettere il ritmo gara nelle gambe“. Nibali ha un contratto fino al 2019 ma potrebbe proseguire fino al 2020, anno delle Olimpiadi di Tokyo: a quel punto, a 36 anni, penserà al suo futuro.