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Fed Cup 2018: il ritorno delle sorelle Williams contro l’Olanda, sfida affascinante tra Repubblica Ceca e Svizzera
Ci apprestiamo a vivere un weekend di grande interesse per il tennis femminile con i quarti di finale della Fed Cup 2018 per quanto riguarda il World Group I. Tante partite interessanti con squadre molto forti e con il ritorno di grandi giocatrici.
Nella sfida tra Stati Uniti ed Olanda rispondono presente le sorelle Williams. Serena e Venus hanno detto “Si” alla chiamata di Kathy Rinaldi e ci saranno ad Ashville (veloce indoor), per difendere il titolo conquistato dopo 17 anni nella scorsa edizione. Paul Haarhuis, in casa olandese, deve rinunciare a Kiki Bertens affidandosi a Richel Hogenkamp, Arantxa Rus, Lesley Kerkhove e Demi Schuurs, le ultime due buone doppiste. Nessuna delle olandesi è tra le prime 100 del ranking e questo la dice lunga sulle possibilità di vittoria finale che potrebbero avere le ospiti.
Le vice campionesse in carica della Bielorussia, dopo la grande impresa della passata edizione, dove al primo anno di partecipazione nel tabellone principale hanno raggiunto l’atto conclusivo, poi perso contro gli USA, sempre alla Chizhovka Arena di Minsk affrontano (sul veloce) da favorite la Germania. Sabalenka e Sasnovich dovrebbero avere vita facile contro una selezione tedesca orfana di Angelique Kerber, Julia Goerges, Sabine Lisicki e Andrea Petkovic. Convocate tra le fila teutoniche Tatiana Marja (unica tra le prime 100 del ranking WTA, nr. 58), Antonia Lottner, Ana-Lena Friedsam e Ana-Lena Groenefeld (la specialista del doppio).
Sfida molto interessante a Praga tra le padrone di casa della Repubblica Ceca e la Svizzera. Dopo un anno di break, le big ceche hanno deciso di tornare in Fed Cup. Parliamo di Karolina Pliskova, Petra Kvitova, Barbora Strycova e Lucie Safarova, 4 tenniste tra le prime 31 del ranking, con Strycova e Safarova destinate a fare coppia in un’eventuale doppio di spareggio. Il capitano svizzero Heinz Guenthardt non vorrà certo fare la figura della vittima sacrificale e, per questo, ha convocato Timea Bacsinszky, Belinda Bencic, Viktoria Golubic e Jill Teichmann.
Una Francia in difficoltà quella che si appresta ad affrontare al Venderspace di La-Roch-sur -Yon sul veloce, il Belgio. Noah infatti ha convocato solo tre giocatrici per la sfida valevole per i quarti di finale e cioè Kristina Mladenovic, Pauline Parmentier e Armandine Hesse. Mladenovic a parte, il livello non è straordinario, visto che Parmentier è più doppista che singolarista ed Hesse non ha grande esperienza. Sono indisponibili Garcia per motivi personali e Cornet per aver saltato tre controlli antidoping. Con meno preoccupazioni la formazione belga, dove la giovane Elise Mertens (nr. 20 del ranking) guida il gruppo capitanato dalla ex tennista Dominique Monami. Vi saranno anche Flipkens, Van Uytvanck e Bonaventure. Vedremo se Noah convocherà un’altra tennista per avere almeno un’alternativa in più.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: profilo twitter Wimbledon