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Ginnastica, Serie A 2018 – L’Italia si rimette in moto: Mori e Meneghini le certezze, tante big out, giovani alla ribalta

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La Serie A 2018 di ginnastica artistica scatterà sabato 3 marzo ad Arezzo. Prima tappa interlocutoria come da tradizione, la stagione è appena agli inizi e le ragazze non saranno sicuramente al top della forma visto che gli appuntamenti cruciali dell’anno si svolgeranno tra agosto (Europei a Glasgow) e ottobre (Mondiali a Doha). Si ricomincerà in maniera soft ma l’appuntamento è comunque importante in casa Italia: sarà importante trarre delle prime valutazioni in vista del prosieguo della stagione. La nostra Nazionale è reduce dal un 2017 complicato e caratterizzato da diversi infortuni e problemi fisici, situazione che sembra replicarsi anche in questi primi mesi.

In Toscana sono attese diverse azzurre chiamate a prestazioni importanti nel corso di questo 2018. Lara Mori gareggerà praticamente in casa, ha avuto qualche problema fisico durante le festività natalizie dopo aver conquistato le strepitose finali agli Europei e ai Mondiali: la veterana è chiamata a trascinare la sua Giglio Montevarchi e a dare risposte confortanti visto che tra un mese sarà impegnata anche in Coppa del Mondo. Nel massimo circuito itinerante sarà impegnata anche Elisa Meneghini: la comasca, con il body della Gal Lissone, sembra essere in ripresa e potrebbe regalarci qualcosa di interessante.

Non ci sarà Martina Maggio (finita in prestito all’Artistica 81 Trieste), anche Erika Fasana e Martina Rizzelli sono ancora alle prese con i rispettivi infortuni. Vanessa Ferrari prosegue la riabilitazione dopo la rottura del tendine d’Achille avuta ai Mondiali, Carlotta Ferlito non sarà della partita (negli ultimi mesi ha girato Dance Dance Dance in coppia con Frank Chamizo, nel weekend tornato alla vittoria nella nuova categoria di peso), Tea Ugrin dovrebbe avere a disposizione due attrezzi, non vedremo nemmeno Enus Mariani che nel frattempo ha cambiato casacca.

Ed ecco allora che tutti i riflettori saranno puntati sulle giovani, le speranze per il futuro dell’Italia. La classe 2003 è pronta a una nuova recita importante: Asia D’Amato, Alice D’Amato, Elisa Iorio e Giorgia Villa sono indubbiamente le più attese. La nostra Nazionale si aggrappa a loro per la rincorsa alle Olimpiadi di Tokyo 2020: sono all’ultimo anno da juniores, i loro esercizi sono già di livello assoluto e a una settimana dai Gymnix si inizia già a sognare.

 





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