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Golf, PGA Tour 2018: Cantlay, McDowell e Saunders al comando del Genesis Open. Tiger Woods e Francesco Molinari non superano il taglio

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Tre atleti sono momentaneamente in testa al Genesis Open, torneo incluso nel circuito del PGA Tour 2018, in corso di svolgimento sul percorso par 71 del Riviera Country Club di Pacific Palisades, in California. Ma il secondo giro è ancora incompleto a causa del sopraggiungere dell’oscurità e così la classifica al termine della seconda giornata è ancora provvisoria. A guidare la leaderboard per ora ci sono gli statunitensi Patrick Cantlay e Sam Saunders e il nordirlandese Graeme McDowell, tutti a pari merito con 7 colpi sotto il par. McDowell, in particolare, ha realizzato il miglior giro di giornata in 66 colpi (-5), mentre Sanuders potrebbe piazzare un ulteriore guizzo nelle ultime tre buche, non avendo ancora completato la tornata.

Alle loro spalle, intanto, incalza un altro statunitense, Ryan Moore, quarto a quota -6 con una lunghezza di vantaggio sui connazionali Tony Finau e Scott Stallings, quest’ultimo capace di rimontare ben 31 posizioni con un giro in 66 colpi. In settima posizione, intanto, c’è un altro terzetto statunitense, composto da Jamie Lovemark, Derek Fathauer e Kevin Na, che hanno completato il giro in fotocopia in 70 colpi, perdendo una posizione, mentre dietro di loro lo spagnolo Rafa Cabrera Bello ha recuperato ben 50 posizioni in classifica con un round in 67 colpi, salendo a quota -3. In ascesa sono anche le quotazioni di Justin Thomas e Rory McIlroy, saliti al 15° posto con 2 colpi sotto il par, mentre Jordan Spieth ora è 26° a quota -1.

Nulla da fare, invece, per Tiger Woods, decisamente sottotono nel secondo giro, concluso in 77 colpi (+5) a causa di 7 bogey nelle ultime 13 buche. Woods è costretto ad abbandonare anzitempo il torneo, al pari dell’italiano Francesco Molinari, che ha provato una clamorosa rimonta dopo una disastrosa prima tornata, ma non è andato oltre il 92° posto a quota +4, a soli due colpi dal superamento del taglio. A penalizzare l’azzurro sono stati due bogey alle buche 16 e 18, che hanno di fatto impedito a Molinari di giocarsi le sue chance nella seconda parte del torneo.





mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Twitter PGA Tour

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