Hockey ghiaccio, Olimpiadi PyeongChang 2018: l’OAR vola in semifinale. Tutto facile con la Norvegia, finisce 6-1

Il team OAR è la seconda semifinalista del torneo maschile di hockey su ghiaccio alle Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018. Tutto come nelle previsioni: troppo debole la Norvegia per poter competere contro la principale accreditata per la conquista della medaglia d’oro. I russi hanno infatti mostrato la loro superiorità per tutto l’arco della gara, come dimostra il 6-1 finale.

Un punteggio maturato sin dall’avvio: l’OAR è sceso sul ghiaccio per chiudere il discorso il prima possibile, prendendo immediatamente d’assedio il terzo norvegese. La resistenza norvegese è durata poco, fino alla rete dell’1-0 di Mikhail Grigorenko, che ha sfruttato un rebound dell’arbitro per trafiggere il portiere avversario. Al primo powerplay è arrivato il raddoppio, con Nikita Gusev, seguito poco dopo dalla conclusione perfetta di Vyacheslav Voniov, a chiudere un primo tempo in cui i russi hanno tirato per ben 19 volte (contro le 2 avversarie) verso la porta rivale. Una Norvegia capace di battere l’unico colpo nel secondo tempo, con la rete di Aleksander Bonsaksen in powerplay. Troppo poco per impensierire i russi, oramai in controllo e chirurgici nello sfruttare le superiorità con le reti di Ilya Kovalchuk e Nikita Nesterov. Ad Ivan Telegin il compito di arrotondare il punteggio per il 6-1 finale.

Russi in semifinale, dunque, dove troveranno un ostacolo ben più complicato da superare, la Repubblica Ceca. Si chiude qui, invece, il torneo di una Norvegia comunque brava a centrare i quarti di finale.

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: Twitter IIHF