Hockey su ghiaccio, Olimpiadi PyeongChang 2018: il Canada si consola con il bronzo. La Repubblica Ceca cade per 6-4

Il Canada ha vinto la medaglia di bronzo nell’hockey su ghiaccio a PyeongChang 2018. La squadra nordamericana si è consolata così dalla sconfitta nella semifinale contro la Germania. I giocatori con la Foglia d’Acero sul petto hanno battuto nettamente la Repubblica Ceca per 6-4 nella finalina per il terzo posto, riscattando in parte la delusione per essere rimasti fuori dalla finale. Un bronzo che permette al Canada, che era reduce da due ori consecutivi, di rimanere la nazione più medagliata di questo sport alle Olimpiadi, con 16 allori, totale che considerando anche le donne arriva a 22. Un peccato, invece, per la Repubblica Ceca, che dopo aver mostrato ottime cose nella prima fase e aver eliminato team USA, saluta PyeongChang con la medaglia di legno.

Non c’è stata partita, perché i canadesi sono entrati sul ghiaccio decisi a vincere, fugando da subito ogni dubbio sulla loro capacità di lasciarsi alle spalle la debacle di ieri, motivati anche dalla sconfitta patita proprio contro i cechi nel girone (3-2 agli shoot-out). Ma è stata una partita comunque vibrante, con ben tre gol nel giro di 30″ a metà primo tempo. Ha aperto il Canada, che alla prima superiorità ha fatto girare il puck e liberato Andrew Ebbett per la conclusione vincente, ma il pareggio della Repubblica Ceca è stato immediato, sul solito asse Roman Cervenka-Martin Ruzicka, complice un errore della difesa nordamericana. I canadesi non si sono affatto persi d’animo, riprendendosi subito il vantaggio con il gol di Chris Kelly. Vantaggio diventato ben presto definitivo, grazie alla rete di Derek Roy che ha chiuso i giochi già dopo i primi venti minuti.

La Repubblica Ceca si è infatti sciolta con il passare del tempo, accusando le fatiche della semifinale di ieri. I cechi hanno comunque concluso di più verso la porta avversaria rispetto al Canada, ma senza mai essere realmente pericolosi. Come ieri, poi, l’efficacia in powerplay è stata molto bassa (ieri 0/4, oggi 1/3, con il gol arrivato tardi e con il sesto uomo di movimento). I canadesi, apparsi più freschi fisicamente, hanno così avuto vita facile, trasformando ben presto il terzo tempo in garbage time. Un tempo in cui gli attacchi hanno avuto la meglio sulle difese, con Ebbett e Kelly che hanno firmato le personali doppiette e Wojtek Wolski a segno in mischia. Jan Kovar e Cervenka hanno tenuto alto l’onore dei cechi, rispondendo colpo su colpo, con il rammarico del gol annullato sul 2-5 che chissà, avrebbe potuto riaprire il match e rendere gli ultimi 10′ più intensi. Il gol del 4-6 in powerplay a 2′ dalla fine, con la tripletta di Cervenka, ha alimentato qualche speranza in vista del finale ma la rimonta disperata non c’è stata: al suono della sirena è stato il Canada a mettersi il bronzo al collo.

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: Twitter IIHF