Karate, Premier League 2018: Sara Cardin in finale a Dubai! Carola Casale si giocherà il podio nel kata

Ci voleva uno scatto d’orgoglio per cambiare l’inerzia di un’annata iniziata col piede sbagliato. E la reazione è arrivata prontamente grazie alla stella del movimento azzurro. Nella seconda tappa della Premier League 2018, a Dubai, Sara Cardin è approdata alla finale nella categoria -55 kg e proverà a salire domenica sul gradino più alto del podio. Spettacolare il cammino della campionessa italiana, che ha superato in successione l’iraniana Avishan Bagheri, la cinese Jiamei Ding e la kazaka Aruzhan Mukhtar, approdando in semifinale, dove ad attenderla c’era l’egiziana Yassmin Attia. Sara Cardin ha dimostrato ancora una volta di essere la migliore e ha sconfitto Attia, conquistando l’accesso alla finale contro la tedesca Jana Bitsch, che ha superato in semifinale la più quotata brasiliana Valeria Kumizaki. Nella stessa categoria, l’azzurra Alessandra Mangiacapra si è fermata al secondo turno al cospetto dell’iraniana Taravat Khaksar, ma per l’Italia le soddisfazioni non si limitano al grande risultato di Cardin.

Nel kata, infatti, Carola Casale è riuscita ad accedere alla finale per il terzo posto, dopo aver sconfitto la svedese Mia Karlsson, la croata Vlatka Kiuk, l’iraniana Negin Baghery Bazardeh e la fortissima francese Alexandra Feracci, prima di cedere in semifinale contro l’atleta di Hong Kong, Grace Lau Mo Sheung. Per Casale ora resta la chance di salire sul podio, ma per conquistare il terzo posto l’azzurra dovrà superare la giapponese Kiyou Shimizu, un’avversaria decisamente temibile che agli ottavi ha sconfitto l’italiana Terryana D’Onofrio, mentre Viviana Bottaro è stata eliminata ai quarti da un’altra nipponica, Hikaru Ono.

Nulla da fare, invece, nella categoria -50 kg, dove Erminia Perfetto ha ceduto al primo turno contro l’atleta di Taipei Ping Ku Tsui, mentre Anna Maria Damolideo è stata sconfitta nel primo incontro dalla kazaka Moldir Zhangbyrbay. La delusione più grande riguarda Luigi Busà, eliminato al terzo turno dall’iraniano Ali Asghar Asiabari, dopo aver sconfitto in precedenza l’inglese Alton Brown. Busà sembra ancora lontano dalla migliore condizione, ma potrebbe aver impostato la preparazione per arrivare al meglio in primavera agli Europei 2018 di Novi Sad. Fuori al secondo turno, invece, Andrea Minardi e Lorenzo Pietromarchi, mentre nella categoria -60 kg Angelo Crescenzo si è arreso al terzo turno contro il lettone Kalvis Kalnins, facendo meglio di Samuele Marchese, Mattia Pampaloni e Danilo Greco, usciti di scena dopo due turni. Nei -67 kg, infine, Francesco D’Onofrio è stato eliminato per hantei dal dominicano Delvis Ferreras, mentre Giuseppe Cartelli è stato sconfitto al secondo turno dall’iraniano Saeid Ahmadikaryani.

Nella giornata di domani si proseguirà a Dubai con le eliminatorie e i ripescaggi delle categorie restanti, ma l’Italia ha già migliorato il rendimento di Parigi e Guadalajara, mettendo in cassaforte un podio di prestigio con Sara Cardin, che andrà a caccia della vittoria domenica pomeriggio nell’ennesima finale della sua straordinaria carriera.

mauro.deriso@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Twitter Sara Cardin