Karate
Karate, Serie A 2018: nessun podio per l’Italia a Guadalajara, azzurri tutti eliminati nei ripescaggi
Prosegue il momento difficile dell’Italia del karate tra i Senior. Dopo il flop della tappa di Parigi in Premier League, anche da Guadalajara, nel primo appuntamento della Serie A 2018, non arrivano podi per i colori azzurri. Gli italiani impegnati oggi nei ripescaggi delle prove individuali, infatti, sono stati eliminati ben prima di avere accesso alle finali per il bronzo, un segnale non ancora allarmante ma da non sottovalutare in prospettiva futura, soprattutto all’inizio del biennio che conduce verso Tokyo 2020. Il migliore tra gli italiani impegnati nell’ultima giornata è stato Giuseppe Cartelli, che ha vinto due incontri nella sua pool di ripescaggio della categoria -67 kg, salvo cedere il passo al cospetto del cileno Velozo.
Anche Michele Martina (-84 kg) è arrivato al terzo turno di ripescaggio, ma è stato sconfitto dal turco Ugur Aktas, che gli ha sottratto in extremis la chance di disputare lo spareggio per il terzo gradino del podio. Nella stessa categoria, Niccolò Bini ha ceduto al primo turno della sua pool di ripescaggio contro il colombiano Trivino, mentre nei -75 kg l’ungherese Harspataki ha sconfitto l’azzurro Alessandro Necci. Nulla da fare neanche per Danilo Greco, sconfitto di misura dal francese Lopes nei ripescaggi della categoria -60 kg, mentre Nunzia Laezza è uscita di scena contro la russia Rodina nei -61 kg. Ad un passo dalla medaglia, infine, il team maschile del kata, composto da Battioli, Bonomelli e Sembinelli, che, dopo aver perso al primo turno contro la Spagna, è stato sconfitto nella finale per il terzo posto dalla Serbia.
L’Italia, in realtà, ha pagato a caro prezzo l’assenza a Guadalajara dei suoi big Luigi Busà e Sara Cardin, che non hanno preso parte alla trasferta spagnola al pari di Silvia Semeraro, Mattia Busato e Simone Marino, riducendo le chance di podio per i colori azzurri. Le notizie migliori, invece, sono arrivate una settimana fa dai giovani, che agli Europei di Sochi hanno fatto man bassa di podi, conquistando anche il primo posto nel medagliere. Per i Senior, invece, toccherà attendere la prossima tappa di Premier League, in programma a Dubai tra venerdì 16 e domenica 18 febbraio, per comprendere se il momento negativo è passeggero o rappresenta un campanello d’allarme anche per il futuro.
mauro.deriso@oasport.it
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Foto: Fijlkam