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Kuurne-Bruxelles-Kuurne 2018: gli italiani al via e le loro ambizioni. Attesa per Matteo Trentin e Sonny Colbrelli, ma non solo

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Nel fine settimana si svolgeranno le prime Classiche delle pietre della stagione ciclistica. Sabato l’Omloop Het Nieuwsblad, mentre domenica sarà il turno della Kuurne-Bruxelles-Kuurne 2018: soffermandoci su questa seconda competizione, vediamo quali saranno gli italiani al via e con quali ambizioni. La startlist della corsa non è ancora ufficiale, ma dovrebbero essere 16 gli azzurri presenti.

Tra gli uomini da pietre, grande curiosità per vedere all’opera Matteo Trentin, all’esordio in quella che potrebbe essere la prima campagna del Nord da capitano con la Mitchelton-Scott. Nonostante qualche problema fisico nelle scorse settimane, sembra già aver trovato un buon colpo di pedale. La corsa, sulla carta, si adatta alle sue caratteristiche: probabile un arrivo in volata, anche se i tanti muri da affrontare nella fase centrale di corsa potrebbero avvantaggiare un corridore di fondo come lui. Lo scorso anno ha fatto un buon salto di qualità, è chiamato a confermarsi. Caratteristiche simili anche per Sonny Colbrelli, al secondo anno con la Bahrain-Merida che gli ha dato la possibilità di correre anche in queste competizioni. Il bresciano ha tutte le carte in regola per provare almeno a giocarsi il successo, al pari del connazionale. È atteso alla conferma anche Sacha Modolo (EF – Drapac): lo scorso anno si è scoperto potenzialmente corridore da Classiche, nel 2018 potrebbe trovare ancora maggiore confidenza con questo genere di corse. Nelle ultime gare ha già vinto, dimostrando di aver iniziato la stagione con il piede giusto. Questo, per lui, può essere un test importante.

Doppia carta nostrana per la Trek-Segafredo. Fabio Felline, magari per attaccare da lontano, e Giacomo Nizzolo, per un’eventuale volata, partono tra le punte della squadra e possono ritagliarsi spazi importanti. Il brianzolo, in particolare, ha bisogno di dimostrare di valere un ruolo da capitano in vista della Milano-Sanremo in una squadra in cui la concorrenza non manca di certo. Passato alla BMC, Alberto Bettiol può iniziare a prendere confidenza con i compagni e in particolare con Greg Van Avermaet, capitano designato per questo genere di corse. L’azzurro, in ogni caso, ha attirato l’interesse di una squadra ambiziosa e nei mesi potrebbe già ritagliarsi spazi importanti, fatto certo non scontato.

Tra gli altri, si segnala la presenza, sempre in linea teorica, di Oscar Gatto all’Astana, già protagonista in passato di questo genere di corse, e della giovane coppia della UAE Emirates formata da Filippo Ganna e Simone Consonni, che in futuro potranno togliersi soddisfazioni importanti su terreni come questo. Fare esperienza, comunque, è importanti fin da subito. Per la Israel Cycling Academy, annunciato anche Kristian Sbaragli, che con le sue doti potrebbe ben figurare in una volata ristretta.

L’elenco completo degli azzurri al via
1 GANNA Filippo UAE-Team Emirates
2 CONSONNI Simone UAE-Team Emirates
3 TROIA Oliviero UAE-Team Emirates
4 BETTIOL Alberto BMC Racing Team
5 ANTONINI Simone Wanty – Groupe Gobert
6 COLBRELLI Sonny Bahrain Merida Pro Cycling Team
7 SBARAGLI Kristian Israel Cycling Academy
8 FELLINE Fabio Trek – Segafredo
9 TRENTIN Matteo Mitchelton-Scott
10 NIZZOLO Giacomo Trek – Segafredo
11 GUARNIERI Jacopo FDJ
12 MODOLO Sacha Team EF Education First-Drapac p/b Cannondale
13 OSS Daniel BORA – hansgrohe
14 GATTO Oscar Astana Pro Team
15 MARCATO Marco UAE-Team Emirates
16 BONO Matteo UAE-Team Emirates





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Foto: Pier Colombo

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