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Sci Alpino

L’Italia si coccola Michela Moioli e Sofia Goggia: prima e seconda, ultime gioie prima delle Olimpiadi. A PyeongChang per sognare

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Mancano sei giorni all’inizio ufficiale delle Olimpiadi Invernali di PyongChang 2018, la Cerimonia d’Apertura è prevista per venerdì 9 febbraio e a meno di una settimana dall’evento più importante del quadriennio l’attesa è ai massimi livelli. La maggior parte degli sport ha scelto di lasciare libero l’unico weekend prima della competizione principale della stagione ma sci alpino e snowboardcross non si sono fermati: si gareggia fino all’ultimo, in pista per conquistare gli ultimi punti di Coppa del Mondo prima di dare l’anima sulla neve della Corea del Sud.

L’Italia è stata assoluta protagonista in questo sabato d’inverno, poco ricco di eventi ma assolutamente soddisfacente per i nostri colori. Domani si abbasseranno le saracinesche sulle varie rincorse alla Sfera di Cristallo ma il bilancio odierno è convincente per i nostri colori e certifica l’ottimo stato di forma di due delle nostre migliori atlete che alle Olimpiadi sono chiamate a dettare legge e a conquistare il maggior numero possibile di medaglie: Sofia Goggia e Michela Moioli.

La nativa di Alzano Lombardo si è imposta con autorevolezza a Feldberg e ha allungato in classifica generale: la 22enne sogna di conquistare la Coppa del Mondo ma è chiaro che il pensiero è tutto sulle Olimpiadi. Michela Moioli oggi ha conquistato la terza vittoria stagionale (sei podi) e ormai è legatissima al podio: nessuno sembra poterlo togliere da quei meravigliosi gradini e ci sta prendendo gusto, sta attraversando uno stato di forma sbalorditivo ed è concentratissima verso il bersaglio grosso.

La bergamasca ha strappato un ottimo seconda posto nella discesa di Garmisch, a soli due centesimi dal fenomeno Lindsey Vonn che oggi ha infilato l’ottantesima vittoria in carriera. Sofia Goggia ha così riscattato gli ultimi weekend opachi che avevano fatto seguito al successo di Cortina d’Ampezzo ed è riuscita a salire sul podio per la sesta volta (due vittorie). Un’iniezione di fiducia importante dopo quello che si era visto nelle ultime settimane durante le quali aveva avuto anche la paura di infortunarsi. Sulle nevi tedesche ha trovato sensazioni importanti ed era quello che ci voleva per il suo morale: doveva ritrovarsi psicologicamente prima della spedizione olimpica. Domani entrambe le ragazze avranno l’occasione per ottenere altri successi di rilievo: sia a Garmisch che a Feldberg sono in programma le gare2, ultima chance prima di volare in Corea del Sud.

 





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