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LIVE Sci di fondo, Olimpiadi PyeongChang 2018 in DIRETTA: staffetta maschile. Rastelli e de Fabiani sontuosi ma Salvadori si stacca. Klaebo in fuga su Spitsov

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Dopo le donne tocca agli uomini delle staffette nello sci di fondo alle Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018: domani, domenica 18 febbraio, si cimenteranno nella 4 x 10 km. Le prime due frazioni verranno affrontate in tecnica classica, mentre le ultime due verranno corse in tecnica libera.

Saranno 14 le nazioni in gara: in prima fila partiranno Norvegia, la squadra degli atleti olimpici della Russia, Svezia, Svizzera e Finlandia. In seconda fila ci saranno Germania, Francia, Italia, Kazakistan ed USA. Dal fondo invece partiranno Repubblica Ceca, Canada, Estonia ed Austria.

L’Italia schiererà Maicol Rastelli in prima frazione e Francesco De Fabiani in seconda. Una volta completati i 20 km in tecnica classica, toccherà alle due frazioni da affrontare in tecnica libera. La terza sarà affrontata da Giandomenico Salvadori, mentre a chiudere le fatiche azzurre ci sarà Federico Pellegrino.

Si inizia alle 7.15 ora italiana, OA Sport seguirà l’evento con la sua diretta live testuale integrale in tempo reale. Buon divertimento! (Foto: Valerio Origo)





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8.54: Grazie per averci seguito e appuntamento alle prossime gare di fondo dei Giochi olimpici di PyeongChang

8.52: Toenseth, Sundby, Krueger e Klaebo sono i nuovi campioni olimpici della staffetta maschile, secondo posto per la OAR, che ha fatto prestissimo ad assorbire il colpo per l’assenza di Ustiugo, non uno qualunque, terza la Francia che si conferma sul podio come quattro anni fa.

8.51: I rimpianti, inutile dirlo, ci sono perchè a 15 km dal termine l’Italia era fra i primi ma, guardando i risultati degli ultimi anni, questo è il valore della squadra azzurra

8.49: La Finlandia è quarta, la Svezia quinta, la Germania sesta, settimo Pellegrinmo che si è fatto raggiungere e superare nel finale

8.48: Bandiera in mano per Klaebo che porta la Norvgia sul gradino più alto del podio! Argento per la OAR, bronzo per la Francia

8.47: Non c’è partita! Klaebo è in fuga e batterlo anche nella staffetta sprint sarà quasi impossibile. Serve veramente un miracolo

8.45: Attacco di Klaebo in discesa e se ne va

8.44: L’Italia potrebbe perdere altre posizioni perchè Svezia e Germania sono a 25″ da Pellegrino a un giro dalla fine. Se l’azzurro ha deciso di risparmiare energie potrebbero riprenderlo

8.42: Se ne vanno Spitsov e Klaebo, la Francia sarà bronzo come da copione

8.42: Pellegrino molla e dunque sarà quinto posto per gli azzurri

8.39: Terzetto in testa. Spitsov è lì con gli altri due

8.38: Al km 35 Italia e Finlandia a 1’10”

8.37: Adesso sono 9″ i secondi di distacco della OAR dai due di testa

8.36: La OAR si sta avvicinando alla coppia di testa. Klaebo non accelera, a lui vanno bene tutte le soluzioni…

8.34: Norvegia e Francia sono davanti, a 12″ la OAr che sta recuperando, a 1″11 Italia e Finlandia. Purtroppo gli azzurri lotteranno per il quarto posto

8.31: Sgasata di Klaebo e Backscheider si stacca, poi il norvegese si ferma. Lo può staccare quando vuole, Pellegrino si avvicina a Hakola ma il distacco dal terzo posto è di 50″ e davanti c’è il bronzo della 15 km a tecnica libera. L’unica possibilità per l’Italia è una crisi di Backscheider ma ha oltre un minuto di vantaggio e adeso non sta facendo tanta fatica perchè Klaebo non tira

8.29: Norvegia e Francia, pur senza spingere a tutta, guadagnano un secondo sulla Russia, la Finlandia al km 31.6 è a 17″

8.28: Il quinto posto, che, disillusione a parte, sarebbe un ottimo risultato per l’Italia è in ghiaccio: la Svezia è a 46″

8.27: Norvegia e Francia davanti, OAR a 16″, Finlandia a 58″, Italia con Salvadori sfinito a 1’11”. L’ultima frazione di Salvadori ricorda quella di Zorzi a Oberstdorf 2005. L’azzurro non andava più avanti alla fine

8.26: Coppia di testa nello stadio: Krueger e Parisse lanceranno rispettivamente Klaebo e Backscheider: come andrà a finire?

8.25: La Finlandia raggiunge Salvadori

8.23: Salvadori ha subito 41″ di distacco, la Finlandia lo prenderà (e forse staccherà a breve). Per le medaglie è finita. Resta una grande gara degli azzurri

8.22. Il russo Chervotkin si stacca leggermente alla testa ma il suo ritmo è ancora più elevato di Salvadori che ha perso un’eternità sulle due salite

8.21: Davanti è addirittura Prisse a fare l’andatura, Sono in tre per tre medaglie. L’Italia è fuori gioco!

8.20. L’Italia purtroppo si stacca dal gruppetto di testa e adesso è durissima perchè Salvadori sembra in forte difficoltà

8.19: Schermaglie allo stadio, Krueger è pronto a partite! La Finlandia è a 38″

8.18: Adesso Salvadori fa fatica. Si è staccato leggermente in salita e prova a rientrare in discesa ma nell’ultimo giro potrebbe pagare dazio

8.17: C’è un quartetto al comando! OAR, Norvegia, Francia, Italia

8.16: Al km 15 OAR, a 5″ Italia, Francia e Norvegia, a 44″ la Finlandia

8.14: La OAR è vicinissima. Salvadori però non è brillantissimo. Se raggiungessero la OAR magari il ritmo potrebbe calare un po’ e favorire l’Italia

8.13: Salvadori resta attaccato alle code di Parisse. Sta faticando in salita ma non si stacca. Tra poco Krueger potrebbe rompere gli indugi. Arrivare a pari con la Francia sarebbe importantissimo a fine di questa frazione perchè Pellegrino nell’ultima è più forte del francese Backscheider

8.11: OAR nello stadio, a 15″ Norvegia, Francia e Italia, a 48″ Finlandia che ha smesso di recuperare

8.09: Al km 21.6 OAR davanti, Italia, Norvegia, Francia a 21″, Finlandia a 49″

8.07: Krueger per la Norvegia ha già ripreso Francia (Parisse) e Italia (Salvadori). La OAR ha Chervotkin, poi la Finlandia ha Heikkinen

8.05: La situazione al secondo cambio: OAR, a 24″ Italia, a 28″ Francia, a 32″ Norvegia, a 51″ Finlandia e Kazakistan, a 1’53” Canada, Gernania, Svezia e Repubblica Ceca

8.04: De Fabiani è solo alle spalle di Bolshunov, la Francia è alle sue spalle, la Norvegia è ancora più staccata. Il cambio De Fabiani tocca Salvadori: forza Giandomenico

8.03: Ancora un attacco in salita di de Fabiani!!” Fantastico l’azzurro!!!!

8.02: Grande attacco di de Fabiani che ha avvicinato la Russia (31″). Bolshunov sta pagando gli sforzi della prima parte di gara, Sundby soffre ma torna sotto. Grande Defa!!!

8.01: Attacca De Fabiani!!! La Francia prova a tenere il passo, Sundby in difficoltà

7.57: Ora è Manificat a fare l’andatura nel gruppo inseguitore ma attenzione all’azione di Sundby che conta di recuperare qualcosa su Bolshunov in questo giro e di rintuzzare il ritorno di Niskanen. Se De Fabiani terrà le code di Sundby l’Italia potrebbe iniziare a sperare

7.56: Al secondo passaggio allo sadio (16.6 km): OAR, a 40″ Italia, Norvegia, Francia e Kazakistan, a 1’06” Finlandia, a 1\’33” Svezia

7.54: Niskanen purtroppo sta tornando forte sul gruppetto inseguitore. E’ a 33″ ed è in forte recupero ma non è con lui Rickardsson che si è staccato. Per la Svezia si fa dura

7.52: Al km 15 è tornato sotto il Kazakistan che sta facendo un po’ l’elastico. OAR ha 36″ di vantaggio sul gruppo inseguitore, Bolshunov vola!

7.51: Il Kazakistan si stacca dal grupo, De Fabiani sembra tenere il passo di Sundby ma bisogna aspettare le salite per capire bene come si svilupperà la staffetta. Da dietro può essere preoccupante il trenino Svezia-Finlandia con Niskanen

7.49. Sundby prende in mano l’inseguimento, de Fabiani è subito dietro, Velichko per il kazakistan sembra al gancio

7.48: Al passaggio allo stadio (km 13.3) Bolshunov davanti, poi Italia, Kazakistan, Francia e Norvegia a 24″, Svezia a 1’01”, Finlandia a 1’05”

7.44: Al km 11.67: OAR, a 12″ Kazakistan, a 17″ Italia, Francia e Norvegia, a 50″ la Svezia, a 1’07” la Finlandia

7.43: OAR in fuga con Bolshunov, bronzo della sprint, poi il Kazakistan che verrà ripreso a breve da Italia e FRrancia, che a loro cvolta stanno per essere riprese dalla Norvegia

7.41: In gara: Velichko (Kazakistan), Bolshunov (OAR), De Fabiani (It), Manificat (Francia), Sundby (Norvegia), Rickardsson (Svezia), Niskanen (Finlandia)

7.40: Kazakistan davanti al cambio, Russia seconda, Italia e Francia a 10″, Norvegia a 18″, Svezia a 36″, Finlandia a 1’02”, Germania a 1’14” con Repubblica Ceca e Canada

7.38: Toenseth sta facendo fatica, Burman cerca di limitare i danni

7.38: Poltoranin sta facendo il forcing ma Rastelli tiene

7.36: Rastelli adesso è secondo nel gruppetto di testa formato da cinque atleti con OAR, Kazakistan (che dopo la prima frazione non è un fattore), Francia e Norvegia. Svezia a 13″, Germania, Finlandia e Repubblica Ceca a 43″

7.35: Burman per la Svezia si stacca decisamente

7.34: Toenseth e Poltoranin provano a fare l’ennesima selezione!

7.33: E’ Larkov a fare gara dura, al momento sembra la Svezia in sofferenza anche se resta attaccata alle code del gruppo

7.31: Sei squadre in testa, c’è l’IOtalia al passaggio dallo stadio, La Germania a 7″, la Finlandia a 13″

7.29: OAR, Norvegia, Kazakistan, Italia, Francia e Svezia davanti a metà della prima frazione

7.27: Si crea un piccolo buco a metà gruppo sulla salita più dura e Rastelli è fra i sei del primo gruppetto

7.23: Finito il primo giro. Al km 3.3 Toeseth e Poltoranin a fare l’andatura, Rastelli nel gruppo

7.19: Rastelli è in testa da qualche centinaio di metri. Gruppo compatto

7.19: Al km 1.67

7.15: Partita la gara

7.12: Atleti pronti per la partenza

7.07: Questi i protagonisti principali della prima frazione a tecnica classica della staffetta. OAR: Laerkov, Svezia: Burman, Finlandia: Hakola, Francia:Gaillard, Svizzera: Baumann, Germania: Katz

7.05: Per l’Italia al via la formazione annunciata con Rastelli, De Fabiani, Salvadori e Pellegrino

7.00: Toenseth, Sundby, Krueger, Klaebo la formazione che schierano i norvegesi al via. Davvero difficile non pensarli sul gradino più alto del podio

6.58: Buongiorno agli appassionati di sci di fondo. Tra poco più di un quarto d’ora inizia la gara: la staffetta 4×10 km maschile con una sola grande favorita, la Norvegia

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