MotoGP, Test Thailandia 2018: Cal Crutchlow il più veloce della prima giornata, duello Marquez-Dovizioso, Valentino Rossi ottavo

A partire da oggi, fino al 18 febbraio, la MotoGP torna ad infiammare i cuori degli appassionati sul tracciato di Buriram, in Thailandia, per la prima giornata di test 2018.

Sulla pista orientale, dalle caratteristiche similari a quella di Spielberg (Austria), il più rapido di giornata è stato il britannico della LCR Honda Castrol Cal Crutchlow che, nell’ultima ora, ha posto il proprio sigillo con il tempo di 1’30″797, sfruttando probabilmente una gomma “da tempo” e issandosi in vetta alla graduatoria generale. In seconda piazza, a sorpresa, la Suzuki dello spagnolo Alex Rins sempre più a proprio agio con la moto nipponica (1’30″809) e capace di precedere Marc Marquez, in sella alla Honda, (1’30″912) e la Ducati di Andrea Dovizioso (1’30″945).

Un day-1 improntato sul duello tra i due, a suon di giri veloci, che hanno ottenuto la loro miglior prestazione nella prima parte di giornata, mettendo in mostra un’ottima velocità sia in termini di giro secco che sul passo gara. C’è da dire che il team di Borgo Panigale ha provato già a partire da quest’oggi la nuova carenatura, decisamente inconsueta, che a prima vista sembra aver dato i risultati sperati al forlivese.

Both #JL99 and #AD04 now out on longer versions of new-for-2018 front fairings #forzaducati pic.twitter.com/wagjNoMA0F

— Ducati (@DucatiMotor) February 16, 2018

In quinta posizione la terza Honda della top5 ovvero quella dell’iberico Daniel Pedrosa, venuto fuori nel finale con un tempo più che discreto di 1’30″960. A seguire le due Ducati Pramac di Danilo Petrucci (6° in 1’31″003) e dell’australiano Jack Miller (7°) a precedere un Valentino Rossi (8°) tutto da interpretare. I quasi quattro decimi rimediati dal crono di Crutchlow non dovrebbero essere una gran preoccupazione per il “Dottore”, intenzionato a verificare e sondare le criticità di una M1 ottima 2 giorni su 3 nelle precedenti prove in Malesia.

Completano la top10 l’altra Suzuki di Andrea Iannone (1’31″235), non così efficace come il teammate, e Jorge Lorenzo, decimo a 449 millesimi dal leader e molto nervoso quest’oggi non essendo stato in grado di trovare quel feeling atteso sulla GP18. In undicesima piazza l’altro alfiere della Yamaha Maverick Vinales (1’31″294) che, come nel caso di Rossi, potrebbe aver basato il suo primo giorno thailandese sul lavoro essenzialmente di messa a punto della moto.

RISULTATI PRIMA GIORNATA TEST THAILANDIA 2018

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: Valerio Origo