Basket
NBA, All Star Game 2018: il team ‘Mondo’ vince con margine il ‘Rising Star Challenge’
A Los Angeles, scenario in cui il grande spettacolo è di casa, è andato in scena il primo dei tre atti dell’Nba All Star Weekend, con il Rising Stars Challenge, una sfida dedicata ai migliori giovani della lega, che vedeva contrapposta una squadra di soli statunitensi al resto del mondo.
Il successo, come preventivabile, è andato al Team World. Nessuna sorpresa, in una partita dominata dall’inizio alla fine, anche all’interno di un contesto ampiamente dedicato all’intrattenimento del pubblico, come può testimoniare anche il 155-124 finale, sintomo inequivocabile di difese che non hanno svolto il proprio compito con il massimo dell’impegno. La formazione ospite ha preso margine già nel primo quarto di gioco, andando ad incrementare il vantaggio con il passare dei minuti e delle azioni, fino alla sirena che ha posto fine alla gara. Con 29 punti e 5 triple realizzate (su ben 14 tentativi) Buddy Hield, giocatore bahamense dei Sacramento Kings, è stato il migliore all’interno della sua squadra, dando un impulso non indifferente al resto del mondo per andare a conquistare la vittoria finale. 26 punti, invece, per Bogdan Bogdanovic, sempre per il team ‘Mondo’. Dagli Usa, invece, il miglior marcatore di serata: Jaylen Brown ha messo a referto 35 punti, accompagnati anche da 10 rimbalzi, che però non sono stati sufficienti.
Dall’introduzione di questo format, si tratta del terzo successo della squadra ‘Mondo’ in quattro edizioni. L’unica vittoria targata team Usa risale al 2016.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Twitter NBA
