Olimpiadi invernali PyeongChang 2018: il medagliere finale. Tanti record e nuovi Paesi sul podio. Obiettivo raggiunto per l’Italia

Si sono conclusi quest’oggi i Giochi Olimpici invernali di PyeongChang 2018, i primi della storia ad assegnare più di cento titoli (sono state distribuite infatti 103 medaglie d’oro in 102 gare, a causa dell’ex-aequo nel bob a due maschile). In questa rassegna sono caduti numerosi record, che andiamo ad analizzare di seguito.

Innanzi tutto, abbiamo ben trenta Paesi che hanno ottenuto almeno una medaglia, fatto mai avvenuto prima: a Torino 2006, Vancouver 2010 e Sochi 2014, infatti, erano sempre state ventisei le delegazioni in grado di salire sul podio. Rispetto a quattro anni fa, solo la Croazia non è riuscita a ripetersi, scomparendo dal medagliere dopo quattro edizioni di successi. Si vanno ad aggiungere, invece, Ungheria, Belgio, Nuova Zelanda, Spagna e Liechtenstein.

La Norvegia conquista il primo posto nel medagliere stabilendo il record assoluto di medaglie vinte, trentanove, superando le trentasette vinte dagli Stati Uniti nel 2010. La stessa Norvegia ha chiuso con quattordici ori al pari della Germania, ed entrambe vanno così ad eguagliare il precedente record appartenente al Canada, e risalente sempre al 2010. La formazione della foglia d’acero, dal canto suo, chiude con un onorevole terzo posto a quota undici titoli.

Il quarto posto va agli Stati Uniti, che, curiosamente, chiudono per la quarta volta consecutiva con nove ori all’attivo. Seguono i Paesi Bassi, che pareggiano gli otto ori di Sochi, la Svezia, che eguaglia i sette ori vinti a Torino 2006, ed i padroni di casa della Corea del Sud, che stabiliscono un nuovo record di medaglie (diciassette, contro le quattordici di Vancouver, quando però arrivarono sei ori). Nella top ten anche Svizzera, Francia ed Austria, con i transalpini che stabiliscono il nuovo primato di ori vinti in una singola edizione (cinque) ed eguagliano le quindici medaglie di quattro anni fa.

L’Italia termina dodicesima, alle spalle del Giappone, con dieci medaglie, di cui tre d’oro: un bilancio positivo, che cancella gli zero ori di Sochi e sancisce il raggiungimento dell’ambita doppia cifra nel numero di medaglie totali, che era mancata sia a Vancouver che a Sochi.

L’Ungheria ritrova un podio che, alle Olimpiadi invernali, mancava dal 1980, vincendo la sua prima medaglia d’oro di sempre nella rassegna. Tra i Paesi rientrati nel medagliere, il Belgio era assente dal 1998 ed il Liechtenstein dal 1988, mentre Spagna e Nuova Zelanda hanno vissuto un’edizione trionfale. Gli iberici hanno infatti raddoppiato il proprio bottino storico, passando da due a quattro medaglie (dopo la squalifica per doping del fondista di origine tedesca Johann Mühlegg, che aveva vinto tre medaglie nel 2002), mentre la Nuova Zelanda aveva precedentemente ottenuto solamente un argento, nel 1992.

MEDAGLIERE FINALE PYEONGCHANG 2018

Pos.	Paese
1	Norvegia	14	14	11	39
2	Germania	14	10	7	31
3	Canada	11	8	10	29
4	Stati Uniti d’America	9	8	6	23
5	Paesi Bassi	8	6	6	20
6	Svezia	7	6	1	14
7	Corea del Sud	5	8	4	17
8	Svizzera	5	6	4	15
9	Francia	5	4	6	15
10	Austria	5	3	6	14
11	Giappone	4	5	4	13
12	Italia	3	2	5	10
13	Atleti Olimpici dalla Russia	2	6	9	17
14	Repubblica Ceca	2	2	3	7
15	Bielorussia	2	1	0	3
16	Cina	1	6	2	9
17	Slovacchia	1	2	0	3
18	Gran Bretagna	1	0	4	5
	Finlandia	1	0	4	5
20	Polonia	1	0	1	2
21	Ucraina	1	0	0	1
	Ungheria	1	0	0	1
23	Australia	0	2	1	3
24	Slovenia	0	1	1	2
25	Belgio	0	1	0	1
26	Nuova Zelanda	0	0	2	2
	Spagna	0	0	2	2
28	Kazakistan	0	0	1	1
	Lettonia	0	0	1	1
	Liechtenstein	0	0	1	1

giulio.chinappi@oasport.it

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Foto: FIS