Senza categoria
Olimpiadi Invernali PyeongChang 2018 – ITALIA POTENZA MONDIALE! Azzurri in 14 sport, solo USA e Corea fanno meglio. Battute tutte le big
L’Italia è una potenza sportiva a livello mondiale. La nostra Nazione sarà presente in ben 14 sport su 15 alle ormai imminenti Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018: si tratta di un autentico primato. Soltanto gli USA (oltre ovviamente alla Corea del Sud, in qualità di Paese organizzatore) sono riusciti a realizzare l’en-plein e dunque a fare meglio del Bel Paese: un 15 su 15 fantasmagorico che certifica l’eclettismo dello squadrone a stelle e strisce, una varietà di presenza in campo gara a cui l’Italia si è avvicinata con grande orgoglio e con mezzi decisamente inferiori (investimenti economici completamente diversi e una popolazione che è meno di un quinto di quella d’Oltreoceano).
Gli azzurri hanno ottenuto tutti i pass sul campo, impegnandosi alacremente nel corso degli ultimi anni per ottenere dei risultati davvero molto soddisfacenti: si tratta del nostro record assoluto (esclusa Torino 2006), questa sarà anche la spedizione più numerosa per quanto ci riguarda in una Olimpiade tra neve e ghiaccio. La marcia di avvicinamento al grande evento non poteva andare meglio di così, ora bisognerà cercare di ottenere dei risultati di assoluto rilievo sul campo con l’obiettivo di tornare a vincere quell’agognata medaglia d’oro che manca ormai da otto anni.
L’Italia è assente esclusivamente nell’hockey e dunque si ferma a 14 su 15, stesso risultato ottenuto da superpotenze come Germania (niente curling), Canada (nessun atleta nella combinata nordica) e Svizzera (nessuna presenza nello short track). Basti pensare che la corazzata Norvegia schiererà atleti soltanto in 11 sport (proprio come la Finlandia e la Francia), oppure che Polonia e Austria si fermano a 12 (giusto uno sport in meno della sorprendente Repubblica Ceca, assente soltanto nel curling e nello skeleton), per capire ulteriormente la portata del risultato ottenuto dall’Italia che ha nettamente vinto anche il confronto con altre potenze economiche come Gran Bretagna (11), Cina (4) e Giappone (5).
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter