Olimpiadi Invernali PyeongChang 2018 – Quanti soldi guadagnano gli atleti per le medaglie? Italiani tra i più pagati!
L’Italia vorrà essere assoluta protagonista alle Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018 e punterà a conquistare il maggior numero possibile di medaglie. L’obiettivo più importante è quello di tornare a far risuonare l’Inno di Mameli a otto anni di distanza dall’ultima volta. Il trionfo di Giuliano Razzoli è ormai troppo lontano, ora Arianna Fontana e compagni dovranno rinverdire la nostra tradizione e mettersi al collo l’alloro più importante. A incentivare ulteriormente i nostri atleti sarà anche il generoso premio in denaro garantito dallo Stato: il nostro Paese è uno di quelli che premia maggiormente i propri atleti visto che la medaglia d’oro ai Giochi vale ben 150mila euro. Attenzione: la cifra è lorda e la tassazione potrebbe togliere anche il 40% di questo valore riducendo sensibilmente l’entità dell’assegno. Si gareggia per l’onore, per la gloria, per legittimare i proprio sacrifici, per brividi di emozioni più che per i soldi.
Dando però uno sguardo agli altri Paesi, l’Italia non può proprio lamentarsi. Ad esempio l’oro negli USA viene valutato soltanto 37500 dollari, un incremento di circa 10mila dollari rispetto a Rio 2016. In Italia le cifre sono le medesime dell’edizione estiva come in buona parte del resto del mondo: ad esempio in Australia si tocca quota 112mila euro, in Francia 50mila, in Cina 28mila, l’Olanda non si spinge oltre i 25mila, la Germania solo 20mila, il Canada appena 13mila. Fino ad arrivare ai casi di Gran Bretagna, Sveia e Norvegia dove non ci sono premi in denaro ma associazioni apposite che offrono incentivi finanziari e partnership pluriennali.