Olimpiadi PyeongChang 2018, Christof Innferhofer vola basso: “Il vento ha influito, non bisogna sognare”

La seconda prova della discesa di sci alpino alle Olimpiadi di PyeongChang 2018, abbassata alla partenza del superG a causa del vento, ha visto l’azzurro Christof Innerhofer chiudere davanti a tutti, anche se per un solo centesimo meglio del norvegese Kjetil Jansrud.

Nonostante una prestazione incoraggiante, l’altoatesino evita i voli pindarici, come ha raccontato alla Fisi: “Sicuramente mi ha aiutato il vento da dietro, oggi sono andato a 10 km/h in più di ieri. Le condizioni oggi erano completamente diverse da ieri. Non sarebbe stata una gara regolare. So che sono migliorato su queste piste, ma essendo onesto, non bisogna sognare. E’ bello vedere che posso divertirmi di più e migliorare sempre, ma so che la gara senza vento è una cosa diversa“.

Soddisfatto invece Matteo Marsaglia (che non sarà schierato in discesa ma, con ogni probabilità, in superG): “Ho avuto tre giorni di febbre, e mi sono fatto due giorni a letto. Oggi mi sono detto ‘ci provo’ perché il meteo mette al brutto. Ho fatto una bella prova, interessante, mi ha dato delle buone informazioni in vista del superG. Sicuramente non è una pista difficile, non ci sono passaggi dove si può fare la differenza. Bisogna fare bene dalla prima all’ultima porta e non sbagliare. Se il meteo continua così bisogna anche essere fortunati“.

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Foto: Pentaphoto-Fisi