Olimpiadi PyeongChang 2018: Windisch sblocca l’Italia. Il grande equivoco Fischnaller. Ora i giorni della trincea…

Considerando il rinvio della discesa maschile di sci alpino, quest’oggi le possibilità che l’Italia rimanesse ancora a secco di medaglie alle Olimpiadi di PyeongChang 2018 erano molto alte. Per questo, al netto del bronzo di Dominik Windisch nel biathlon, la giornata va archiviata positivamente e con il bicchiere mezzo pieno. E’ altrettanto vero, tuttavia, che resta molto amaro in bocca per non aver capitalizzato alcune occasioni che avrebbero reso il bottino trionfale.

Windisch, a 28 anni, ha firmato la gara più bella della sua vita. E’ stato bravissimo a sfruttare la giornata negativa dei favoriti Martin Fourcade e Johannes Boe, arpionando un podio oggettivamente insperato alla vigilia. A questo punto, con la testa sgombra da pressioni, potrebbe ben figurare anche nell’inseguimento di domani, a patto da non festeggiare troppo in serata…Certo, senza quell’errore all’ultimo tiro, l’altoatesino avrebbe vinto l’oro con ampio margine, diventando il primo azzurro di sempre a riuscirci in questo sport. Era comunque fondamentale sbloccarsi ed il podio di Windisch consentirà al resto della spedizione tricolore di affrontare le gare con maggiore tranquillità.

Nello slittino abbiamo poi assistito al grande equivoco Dominik Fischnaller. Un atleta che avrebbe le potenzialità per dominare, ma che vince solo raramente. Uno slittinista che si presentava a PyeongChang con il record della pista, che va via dalla Corea sempre con il medesimo primato del catino, ma senza alcuna medaglia in valigia. Oggi l’altoatesino ha dimostrato di poter valere anche la medaglia d’oro con due manche eccellenti. Peccato che, nella giornata di ieri, avesse compromesso tutto. Il quarto posto, a soli 2 millesimi dal bronzo, è una beffa che non fa altro che accrescere i rimpianti per una colossale occasione sprecata.

Di speed skating e sci di fondo abbiamo parlato diffusamente in mattinata: non sono arrivate buone notizie per l’Italia (clicca qui per saperne di più).

Dopo i primi due giorni di Olimpiadi, l’Italia si trova 11ma nel medagliere con un bronzo, sostanzialmente in linea con le attese. Da domani arriveranno le gare cruciali per il Bel Paese: si comincerà con il gigante femminile di sci alpino, senza dimenticare possibili nuove soddisfazioni dal biathlon con i due inseguimenti; martedì, poi, spazio a Federico Pellegrino (sprint individuale sci di fondo), Arianna Fontana e Martina Valcepina (500 metri short track) e combinata alpina di sci alpino. Tra due giorni sapremo qualcosa in più sulla reale forza d’urto dell’Italia in questa rassegna a cinque cerchi e su quale obiettivo concreto fissare il mirino. Saranno notti e mattine di trincea…

federico.militello@oasport.it

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