Ciclismo
Omloop Het Nieuwsblad Elite 2018: grande spettacolo nella prima classica del pavé, Greg Van Avermaet va a caccia del tris
Arriva finalmente un giorno tanto atteso sia dai corridori che dagli appassionati di ciclismo: domani prenderà il via la stagione delle classiche del pavé con la 73ma edizione della Omloop Het Nieuwsblad Elite. Corsa del calendario Worldtour che vedrà i migliori specialisti del circuito sfidarsi per conquistare la prima grande classica dell’anno. Andiamo quindi ad analizzare nel dettaglio il percorso, i favoriti e le ambizioni degli italiani in questa corsa.
IL PERCORSO
Un percorso molto impegnativo che vedrà i corridori affrontare tredici muri, di cui la maggior parte con la pavimentazione in pavé. La prima parte è abbastanza semplice, con un solo strappo nei primi 90 km. Poi si entra nel vivo della corsa e non ci sarà più modo di respirare fino all’arrivo. La differenza la faranno gli ultimi due durissimi muri in programma: a 17 km dal traguardo ci sarà il mitico Muur seguito dal Bosberb. Dallo scollinamento al traguardo 12 km tutti in leggera discesa, dove ci sarà la possibilità di rientrare sulla testa della corsa.
I FAVORITI
l grande favorito di questa corsa è il belga Greg Van Avermaet (BMC) vincitore delle ultime due edizioni e che quest’anno cercherà di conquistare una storica tripletta. Il campione olimpico di Rio 2016 è sicuramente il corridore più forte su questo tipo di percorsi e al Tour of Oman ha già dimostrato di essere in ottima forma. I rivali però non mancheranno a partire da un altro campionissimo come Philippe Gilbert (Quick-Step Floors), anche lui molto adatto a questo percorso. Altri corridori che potranno lottare per il successo sono il campione nazionale belga Oliver Naesen (AG2R La Mondiale), Sep Vanmarcke (EF Education First-Drapac p/b Cannondale), Edvald Boasson Hagen (Dimension Data) e Alexey Lutsenko (Astana). Interessante poi scoprire cosa farà il campione del mondo di ciclocross Wout Van Aert (Vérandas Willems-Crelan) che farà il suo esordio stagione su strada in questa corsa.
GLI ITALIANI
Nessuno dei nostri corridori partirà tra i favoriti, ma chi avrà discrete chance di podio è Matteo Trentin (Mitchelton-Scott). Il trentino dovrà dimostrare di essere all’altezza del ruolo di capitano in questa nuova squadra, anche se questa corsa è forse un po’ troppo dura per lui. Altri corridori in grado di lottare con i migliori saranno Sonny Colbrelli (Bahrain Merida), Daniel Oss (Bora – Hansgrohe) e Fabio Felline (Trek – Segafredo).
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alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Pier Colombo
