Pattinaggio artistico, Olimpiadi Invernali PyeongChang 2018: Carolina Kostner, la scalata per la medaglia inizia questa notte. Ma non sarà facile

Archiviata l’emozionante gara della danza sul ghiaccio, la Gangneung Ice Arena di PyeongChang a partire da questa notte ospiterà le atlete della specialità individuale femminile, ultima competizione del programma di pattinaggio artistico ai XXIII Giochi Olimpici Invernali. Carolina Kostner è pronta a giocare tutte le sue carte al fine di conquistare una posizione di prestigio sul podio; per farlo la pattinatrice altoatesina avrà bisogno fin da subito di realizzare una performance priva di errori; una Kostner al meglio delle condizioni, esattamente come quella vista nel primo segmento di gara ai Campionati Europei di Mosca, non può che mettere pressione alle giovanissime atlete avversarie, le quali saranno chiamate a superare loro stesse nel programma libero.

Tralasciando Evgenia Medvedeva e Alina Zagitova, pattinatrici che salvo imprevisti disputeranno una sfida a due per la medaglia d’oro, Carolina lotterà per il bronzo contro atlete combattive e determinate: prima su tutte Kaetlyn Osmond (medaglia d’argento agli scorsi Campionati Mondiali 2017), atleta che vanta il quarto miglior punteggio stagionale sul segmento alle spalle della stessa Kostner e delle due stelle russe già citate; importante non dimenticare anche la forza della terza atleta russa in gara Maria Sotskova, sicuramente più indietro delle compagne di squadra ma non per questo poco pericolosa (la seconda posizione conquistata alla Finale Grand Prix è la dimistrazione lampante) così come Gabrielle Daleman (terza classificata ai Campionati Mondiali 2017), pattinatrice di grande talento tecnico che ancora in stagione non ha espresso al meglio le sue potenzialità; tra le altre outisder per la conquista del gradino più basso del podio impossibile non citare l’americana Mirai Nagasu, la quale ha dimostrato al Team Event di avere tra le mani un salto importante come il triplo axel e le nipponiche Kaori Sakamoto e Satoko Miyahara, quest’ultima ragionevolmente più svantaggiata per via dei grossi problemi di rotazione sugli elementi di salto. A proposito di rotazioni sarà da valutare a partire da questa notte il comportamento del pannello tecnico, decisamente scellerato in occasione del programma libero del Team Event per via di alcune chiamate discutibili e poco eque.

Carolina pattinerà il suo bellissimo programma corto sulle musiche di “No me quitte pas” nella versione di Celine Dion coreografato dalla candaese Lori Nichol. Il layout di gara dell’atleta azzurra prevede, salvo cambiamenti dell’ultimo minuto, come primo elemento la combinazione triplo flip/triplo toeloop seguita dal triplo loop singolo; la trottola fly camel condurrà quindi la pattinatrice alla seconda metà del programma dove eseguirà il doppio axel e la trottola layback per poi passare in chiusura alla serie di passi e alla trottola combinata con cambio di piede.

La gara dello short program femminile inizierà alle ore 2:00; Carolina Kostner scenderà in pista all’interno dell’ultimo gruppo di lavoro alle ore 6:14.

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Foto: Valerio Origo