Dopo il team event e la gara delle coppie d’artistico, sono gli uomini a scendere sul ghiaccio della Gangneung Ice Arena per la prosecuzione del programma di pattinaggio di figura ai Giochi Olimpici di PyeongChang 2018. Questo venerdì abbiamo assistito infatti al programma corto maschile, in attesa del free skating di sabato che assegnerà le medaglie.
Campione olimpico e mondiale in carica, il giapponese Yuzuru Hanyū tornava in gara quest’oggi dopo un problematico infortunio: il ventitreenne di Sendai ha però dimostrato a tutti di aver recuperato al meglio per questo appuntamento a cinque cerchi, realizzando una straordinaria prestazione sulle note di una ballata di Frédéric Chopin. Hanyū ha avvicinato il proprio record mondiale del primo segmento di gara, ottenendo 111.68 punti, risultando il migliore sia dal punto di vista tecnico (63.18 punti) che per le componenti del programma (48.50).
In una gara di altissimo livello, sono stati ben quattro gli atleti in grado di superare la soglia dei cento punti. Al secondo posto troviamo infatti lo spagnolo Javier Fernández López, pluricampione continentale, che ha interpretato magistralmente Charlie Chaplin sulle note del capolavoro Tempi moderni, meritando 107.58 punti. Terzo posto provvisorio per l’altro giapponese Shōma Uno, che ottiene 104.17 punti, ma in gara per le medaglie resta anche il cinese Jin Boyang, reduce dalla vittoria dei Four Continents, in grado di migliorare il primato nazionale (103.32 punti).
Tra le sorprese di giornata, va segnalata la prova del russo Dmitri Aliev, quinto con 98.98 punti, risultato che gli permette di migliorare di oltre sette unità il proprio primato personale, stabilito agli ultimi Europei. Male, invece, il suo più quotato connazionale, Mikhail Kolyada, ottavo con 86.86 punti, mentre la parola “disastro” può ben descrivere la prestazione dello statunitense Nathan Chen, sulla carta possibile medagliato, ma appena diciassettesimo con 82.27 punti. Ad approfittarne è l’esperto canadese Patrick Chan, argento quattro anni fa a Sochi, che entra tra i primi sei con 90.01 punti, e potrà dunque esibirsi nell’ultimo gruppo in occasione del libero di domani.
Unico italiano in gara, il campione nazionale Matteo Rizzo ha confermato il suo ottimo stato di forma, già palesato in occasione del team event. La sua interpretazione di Torno a Surriento ha raccolto una valutazione di 75.63 punti, con 39.23 punti di technical elements e 36.40 punti di components, risultato che gli ha permesso di ottenere la qualificazione per il programma libero di domani in ventitreesima posizione.