Rugby, Sei Nazioni 2018: Francia-Italia. Le pagelle degli azzurri, Minozzi e Negri davvero impressionanti

Terzo turno per il Sei Nazioni di rugby: in una sede e in una giornata piuttosto particolare (di venerdì sera in quel di Marsiglia) la Francia riesce ad imporsi sull’Italia per 34-17, con gli azzurri che restano così ancora a zero punti in classifica. Buon primo tempo per la squadra di O’Shea che però crolla, come di consueto, sul finale. Andiamo a rivivere l’incontro con le pagelle degli azzurri.

Matteo Minozzi, voto 8: il giocatore più forte di questa Italia, senza alcun dubbio, dall’inizio del Sei Nazioni ad oggi. Un’altra prestazione superlativa per l’estremo delle Zebre che nel primo tempo non lascia spazio ai transalpini e nella ripresa va nuovamente a segno con la meta. E’ nata una nuova stella in Italia.

Tommaso Benvenuti, voto 5: dopo due buone partite, oggi l’ala azzurra soffre troppo la fisicità transalpina e non riesce a trovare spazi.

Tommaso Boni, voto 5,5: non eccellente, né in fase offensiva che difensiva, la gara per il centro delle Zebre.

Tommaso Castello, voto 5,5: performance davvero simile con il compagno di squadra e di reparto. Si poteva fare di meglio.

Mattia Bellini, voto 6: è uno dei pochi che riescono a salvarsi nella terza linea tricolore. Ha però poche chance per giocarsi le sue carte in fase offensiva.

Tommaso Allan, voto 4,5: oggi giornata da dimenticare. Tantissimi errori al piede, non perfetto neanche alla mano. Forse era giusta una giornata di riposo per l’apertura azzurro.

Marcello Violi, voto 5: la palla non si muove come dovrebbe. Il mediano di mischia tricolore soffre davvero molto la pressione francese.

Sergio Parisse, voto 6,5: solita classe e tanto tanto cuore per il capitano azzurro, che per l’ennesima volta si porta sulle spalle tutta la squadra. Non sforna giocate meravigliose, ma è sempre molto presente nella partita.

Maxime Mbanda, voto 6,5: la media tra l’8 del primo tempo e il 5 del secondo, dove fa davvero tanta fatica. I primi 40′ sono impressionanti: è lui a guidare la maul che va in meta tecnica, ma soprattutto perfetto in fase difensiva.

Sebastian Negri, voto 8,5: l’MVP della nazionale italiana oggi. Un ball carrier impressionante, guadagna metri che è una meraviglia, trova sempre il buco nella difesa francese. Anche nella retroguardia è sempre pronto a placcare.

Dean Budd, voto 5: non perfetto nei pochi minuti nei quali è in campo.

Alessandro Zanni, voto 6: come di consueto è una certezza in seconda linea. Terza partita consecutiva da titolare, per l’ennesima volta sufficienza piena.

Simone Ferrari, voto 4,5: è durissima per lui in prima linea oggi. Soffre in mischia, ma in generale in tutto il campo.

Leonardo Ghiraldini, voto 5,5: il tallonatore azzurro non può molto, ma quando è possibile ci mette una pezza sulle avanzate avversarie.

Andrea Lovotti, voto 6: il migliore della prima linea. Bene in mischia, non fatica molto anche sui placcaggi. Paga un po’ alla distanza.

George Biagi, voto 5,5: entra a fine primo tempo al posto di Budd e sembra dare una marcia in più. Sul finale però non ne ha contro le galoppate transalpine.

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gianluca.bruno@oasport.it

Foto: FIR (Utilizzo Editoriale)