Scherma
Scherma, Coppa del Mondo 2018: a Bonn i fiorettisti puntano ad un altro successo, spadiste in cerca di riscatto a Barcellona
Continua la Coppa del Mondo di scherma e questo fine settimana è previsto un doppio appuntamento. Infatti i fiorettisti saranno impegnati a Bonn (Germania), mentre le spadiste gareggeranno a Barcellona (Spagna). Andiamo quindi ad analizzare le prospettive degli azzurri per queste tappe.
Partiamo dal fioretto, dove l’Italia è reduce dalla straordinaria tripletta di Parigi e in Germania cercherà di confermarsi ulteriormente ai vertici. I riflettori saranno posti su Daniele Garozzo, che si è ormai completamente ripreso dopo il lungo stop causato dal pneumotorace e a Bonn cercherà di conquistare il primo successo stagionale. Il campione olimpico di Rio 2016 punterà anche a mantenere il primato nel ranking mondiale e sarà quindi importante trovare continuità di risultati in questa ultima parte di stagione. L’altra punta azzurra sarà Alessio Foconi, che sta vivendo una grande stagione e dopo due podi è riuscito a centrare finalmente la vittoria a Parigi. Un risultato che ha confermato ulteriormente le sue qualità e in questo fine settimana ci aspettiamo di ritrovarlo ancora protagonista.
Il Bel Paese punterà al successo anche nella gara a squadre, dove il quartetto campione del mondo, dopo un terzo e un secondo posto, cercherà di tornare sul gradino più alto del podio. Per farlo bisognerà però superare gli Stati Uniti, che fino ad ora sono stati impeccabili, con tre vittorie consecutive.
Passiamo quindi alla spada, dove ci attendiamo invece un riscatto da parte delle azzurre. Infatti a L’Avana l’Italia non è riuscita a salire sul podio nell’individuale e nemmeno nella gara a squadre. Per tornare ai vertici servirà una grande prestazione dalle due atlete più forti: Mara Navarria e Rossella Fiamingo. La friulana ha centrato un primo e un secondo posto in questa stagione, ma alternati da prestazioni sottotono e servirà quindi ritrovare al più presto il podio per tenere alto il morale. Fiamingo invece non è mai stata protagonista e il podio manca addirittura dal marzo 2017. La siciliana ha quindi assolutamente bisogno di ritrovarsi per evitare di sprofondare ulteriormente nel ranking e a Barcellona speriamo di poter rivedere quelle stoccate che le permisero di conquistare l’argento olimpico a Rio 2016. Dalle prestazioni di queste due atlete dipenderà anche l’esito della prova a squadre, dove l’Italia ha faticato spesso in questo ultimo anno.
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alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Augusto Bizzi