Sci di fondo
Sci di fondo, Olimpiadi PyeongChang 2018. Italia, quanti dubbi. Chi affiancherà Pellegrino nella team sprint?
Aspettava certezze, l’Italfondo al maschile dalla 15 km a tecnica e invece ha trovato tanti, troppi dubbi. Dubbi che, per la verità, si annidano da un po’ sulla condizione di Dietmar Noeckler, il fido scudiero di Chicco Pellegrino nella sprint a coppie a tecnica libera, il vice campione del mondo in carica in questo format di gara ma a tecnica classica, vincitore assieme al valdostano dell’unica team sprint della stagione a Dresda davanti ai giganti norvegesi.
Noeckler doveva dimostrare di avere trovato la giusta condizione in vista dell’appuntamento attesissimo della prossima settimana ma il suo ritiro a un terzo di gara, durante il quale aveva accumulato un minuto di ritardo, non può passare inosservato e sarà materia di riflessione profonda per lo staff tecnico azzurro. Noeckler e Pellegrino, a gennaio, avevano conquistato il titolo tricolore a Fiera di Primiero e vinto la gara di coppa del Mondo a Dresda, confermando una grande intesa ma l’impressione è che il feeling non basti a costruire la squadra olimpica. Il compagno di Pellegrino sarà sottoposto ad attacchi violenti nell’ultima sua frazione della Team Sprint e il Noeckler di oggi non sembra in grado di poter reagire in un percorso duro come quello dell’Alpensia.
E’ molto probabile che si cambi rotta e l’indiziato numero uno per andare a fare coppia con il valdostano potrebbe essere proprio Francesco De Fabiani che ha confermato anche nello Skiathon di avere maggiore dimestichezza con la tecnica libera rispetto a quella classica nella stagione in corso. La condizione c’è (anche se nello Skiathlon si è vista solo in parte) e dunque una coppia formata dai due azzurri più rappresentativi è tutt’altro che utopia. In alternativa potrebbe esserci Rastelli che nelle qualificazioni della sprint ha strabiliato, ma lui è uno specialista della tecnica classica e potrebbe incontrare qualche problema in frazioni concitate nella tecnica che meno predilige, quella libera.
Tutto deciso, invece, anche senza i verdetti della 15 km, per la staffetta 4×10 km di domenica,. L’Italia si affiderà a De Fabiani in prima frazione, Rastelli in seconda, completando così la sezione a tecnica classica, Salvadori in terza e Pellegrino in quarta. Si potevano anche invertire Pellegrino e De Fabiani ma in questo caso, se l’Italia riuscirà ad arrivare in zona podio all’ultimo giro, saranno guai per tutti.
CLICCA QUI PER IL MINISITO SULLE OLIMPIADI INVERNALI DI PYEONGCHANG 2018
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo Facebook
Clicca qui per seguirci su Twitter