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Rugby
Sei Nazioni 2018, l’Italia sfida l’Irlanda: i Verdi ai raggi X. Oltre il piede di Johnny Sexton c’è di più…
L’Italia ricomincia il Sei Nazioni 2018 affrontano l’Irlanda in trasferta (sabato 10 febbraio). Negli occhi c’è ancora la magia di Johnny Sexton che ha steso la Francia: un drop da oltre 40 metri a tempo ampiamente scaduto, al culmine di un’azione offensiva durata circa 40 fasi e dopo un rischiosissimo cross kick, che però ha permesso ai verdi di guadagnare tanti metri per preparare al meglio la scorribanda finale.
L’Irlanda però non è soltanto Sexton: è la principale sfidante dell’Inghilterra per il titolo finale, con una rosa giovane, ma già amalgamata, che può davvero sognare, dopo due anni di dominio dei bianchi. Andare a giocare a Dublino, poi, è difficile per chiunque: chiedere all’Inghilterra, che l’anno scorso proprio lì perse la possibilità di completare il Grand Slam.
I verdi di Joe Schmidt sono attesi contro l’Italia dalla prima delle tre partite interne consecutive, e tutto lascia presagire che all’ultima giornata il torneo possa decidersi in quel di Twickenham, magari con Inghilterra ed Irlanda appaiate (al momento però gli inglesi hanno un punto in più). Insomma non è un caso che i verdi siano al terzo posto della classifica mondiale, alle spalle soltanto di Nuova Zelanda ed Inghilterra.
Certo, il grave infortunio ai legamenti del ginocchio occorso in Francia al terza linea Josh van der Flier toglie qualcosa ai nostri avversari, ma la coppia mediana Murray-Sexton è forse la migliore del torneo, mentre è tornato sui suoi livelli di qualche stagione fa anche il redivivo Fergus McFadden, il quale però contro i transalpini è partito dalla panchina.
Attesi alla conferma sono anche Joey Carbery, Jack Conan e Dan Leavy, dopo quanto di buono mostrato negli scorsi tornei, ma saranno da tenere d’occhio soprattutto i nuovi talenti dei verdi, il seconda linea James Ryan, l’ala Jacob Stockdale e l’estremo Jordan Larmour (quest’ultimo però out con la Francia), che tanto bene hanno fatto in stagione. In particolare Larmour dovrebbe fare l’esordio proprio contro l’Italia: se così fosse, ne vedremo delle belle…
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Foto: Profilo Twitter Sei Nazioni
roberto.santangelo@oasport.it
