Slittino, Olimpiadi Invernali PyeongChang 2018: Ivan Nagler e Fabian Malleier, il settimo posto nel doppio li lancia già verso Pechino 2022

Fino a qualche settimana fa non erano nemmeno sicuri di poter prendere parte alle Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018. Ivan Nagler e Fabian Malleier, invece, hanno disputato la prova di doppio nello slittino concludendo con un ottimo settimo posto. Ancor più da sottolineare se si pensa all’età dei nostri due rappresentanti. Ivan Nagler, per esempio, ha da poco (il 30 gennaio) spento 19 candeline, mentre il suo compagno, Fabian Malleier (il 4 gennaio) ha appena compiuto 20 anni. Due talenti tanto puri quanto in erba, dunque, che saranno il futuro, non solo italiano, di questo sport. Ma, come detto, anche il presente è davvero luccicante. La gara odierna, infatti, li ha visti scendere nelle due manche senza alcun timore reverenziale.

La coppia Nagler/Malleier ha subito fatto capire di essere sbarcata all’Olympic Sliding Centre nella giusta maniera, chiudendo la prima run in ottava posizione con il tempo di 46.320 a mezzo secondo esatto dai tedeschi Tobias Wendl e Tobias Arlt. Ulteriore motivo di soddisfazione il fatto che il secondo equipaggio italiano, composto da Ludwig Rieder e Patrick Rastner (che dovevano essere i nostri punti di forza) si è fermato in quattordicesima posizione a 389 millesimi dai connazionali.

La seconda discesa, se possibile, ha messo in mostra Nagler/Malleier in una prestazione ancor migliore, sia perchè hanno chiuso in 46.243 (limando quasi un decimo al loro tempo precedente) sia perchè hanno fatto capire, con i fatti, che sanno gestire la pressione. Una manche che li ha visti piazzare il settimo tempo parziale, a 366 millesimi da Wendl/Arlt che sono andati poi a conquistare la medaglia d’oro. In questo modo, i nostri due portacolori, si sono issati in un insperato settimo posto che, letteralmente, fa ben sperare in ottica futura.

Già, il futuro, targato Pechino 2022. Sembra distante anni luce, ma sono appena 4 anni. Nagler/Malleier potranno solo crescere, sia dal punto di vista fisico sia dal punto di vista dell’esperienza. In mezzo a tanti rivali di livello, ma in là con gli anni, il nostro duo potrà ritagliarsi il proprio spazio anno dopo anno, gara dopo gara, e presentarsi nuovamente all’appuntamento olimpico stavolta con l’obiettivo di puntare al podio. Il materiale, come si è ampiamente visto, c’è. Eccome. Starà a loro compiere i passi giusti verso la gloria, per entrare ufficialmente nella storia dello slittino e dello sport italiano.

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Nagler/Malleier – Paola Castaldi