Slittino femminile, Olimpiadi Invernali PyeongChang 2018: Natalie Geisenberger vuole l’oro. In tante per il podio

Non c’è tempo per rifiatare. Le Olimpiadi Invernali di PyeongChang per quanto riguarda lo slittino domani apriranno un altro capitolo, dopo quello clamoroso odierno, che ha visto Felix Loch sbagliare quando sembrava ormai essere lanciato verso la medaglia d’oro. Lunedì 12 febbraio tocca alle donne nel singolo femminile, che disputa le prime due run (si gareggia sulle quattro discese, come per i colleghi uomini): la Germania va a caccia di quella medaglia d’oro che è sfuggita quest’oggi.

I tedeschi, che al termine della prima gara hanno solo una medaglia di bronzo nel medagliere della disciplina (loro che si aspettavano ovviamente il metallo più pregiato). Natalie Geisenberger parte ovviamente da nettissima favorita, forse, andando a vedere i valori in campo, per il fenomeno di Monaco di Baviera è ancor più probabile la medaglia d’oro rispetto al collega Felix Loch. La vincitrice di Sochi 2014 vuol confermare il proprio titolo olimpico: le rivali più accreditate ce le ha praticamente in casa. Viste le prove dei giorni scorsi, infatti, partono subito dietro alla detentrice della sfera di cristallo le connazionali Tatjana Huefner, veterana di lungo corso che va a caccia di un successo che sarebbe incredibile, e Dajana Eitberger. Una delle avversarie più attese, come Tatiana Ivanova, non sarà al via per i problemi ormai noti dello sport russo. Proveranno ad andare all’attacco del podio la canadese Alex Gough e le statunitensi Summer Britcher ed Erin Hamlin. Occhio, ovviamente, alle possibili sorprese: un nome su tutti è quello della rumena Raluca Stramaturaru, davvero in formissima nelle prove di questi giorni.

Due le azzurre presenti in casa Italia. Si tratta di Sandra Robatscher ed Andrea Voetter, che in stagione hanno davvero dato spettacolo, a suon di risultati positivi (top-10 a ripetizione, con il picco del podio della nipote di Armin Zoeggeler in quel di Sigulda). Difficile, quasi impossibile, puntare alle medaglie: serviranno quattro run eccezionali. Obiettivo dichiarato è puntare ai primi dieci posti e trovare il giusto feeling con la pista in chiave team-relay.

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gianluca.bruno@oasport.it

Foto: Paola Castaldi