Editoriali
Sofia Goggia, l’Italia ha trovato una fuoriclasse. L’alba di una nuova era, che personaggio dopo Tomba e Compagnoni
Non si ottengono 20 podi in due stagioni di Coppa del Mondo per caso. Sofia Goggia, dopo una prima parte di carriera falcidiata da infortuni in serie alla ginocchia, esplose fragorosamente nella passata stagione, ottenendo il record di top3 stagionali per un’italiana nel circuito maggiore, ben 13, peraltro in quattro differenti specialità.
La bergamasca, nel frattempo, era diventata anche l’atleta delle grandi occasioni mancate, degli ori persi quando sembravano ormai in cassaforte, come nella discesa dei Mondiali 2017 o nel superG delle Olimpiadi Invernali 2018. Colpa di un approccio alle gare sempre al limite, con l’errore in agguato ad ogni curva.
Oggi l’azzurra ha trovato la maturità giusta per consacrarsi regina. Ha attaccato, ma con raziocinio, sviluppando sempre velocità, ma senza rischiare oltremisura. Aveva studiato tutte le linee alla perfezione nelle prove, sapeva esattamente cosa fare. Ha sciato da Sofia Goggia ed ha vinto. Perché questa atleta, se non sbaglia, ad oggi è difficilmente battibile.
L’Italia è tornata così a festeggiare un oro nello sci alpino 8 anni dopo il successo in slalom di Giuliano Razzoli a Vancouver 2010, mentre l’ultima affermazione in campo femminile risaliva al 2002, quando Daniela Ceccarelli conquistò il superG.
Con il titolo più ambito in bacheca, ora la carriera di Sofia Goggia può svoltare. La bergamasca potrà volgere lo sguardo con una nuova consapevolezza a traguardi futuri sempre più ambiziosi, su tutti quella Coppa del Mondo assoluta rimasta storicamente tabù per le italiane. Le doti di polivalenza sono indiscusse, servirà lavorare anche sullo slalom per poter pensare di lanciare la sfida all’americana Mikaeala Shiffrin, probabilmente la più grande sciatrice di tutti i tempi. La nuova Sofia Goggia, in ogni caso, non può e non deve temere alcuna rivale.
L’apoteosi odierna potrebbe inoltre aver spalancato le porte di una nuova era per l’Italia. Nonostante tanti ottimi atleti, da due decenni mancava il personaggio che davvero potesse riportare in alto l’interesse per questo sport dopo l’epoca di Alberto Tomba e Deborah Compagnoni. Sofia Goggia, così guascona, spontanea e solare, sembra veramente la donna giusta per trainare il movimento e riportarlo agli antichi fasti. Sì, l’Italia ha trovato finalmente la sua fuoriclasse.
federico.militello@oasport.it
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Foto: Pier Colombo