Speed skating, Olimpiadi Invernali PyeongChang 2018: la Norvegia stupisce tutti nel team pursuit maschile. Italia squalificata

Nel Gangneung Oval è la Norvegia ad esultare nella finale dello speed skating maschile alle Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018. Havard Bokko, Simen Spieler Nilsen e Sverre Lunde Pedersen si sono laureati campioni a Cinque Cerchi precedendo, al termine di una finale lottatissima, i padroni di casa della Corea del Sud con il crono di 3’37″32. Irresistibile la progressione degli scandinavi che, nelle ultime 5 tornate, hanno guadagnato decimi preziosi nei confronti dei sudcoreani (3’38″52). Dal punto di vista cronometrico, i norvegesi hanno compiuto la vera impresa in semifinale superando i favoritissimi olandesi (Patrick Roest, Sven Kramer e Jan Blokhuijsen) con il nuovo primato olimpico di 3’37″08.

Paesi Bassi che, dunque, si sono dovuti accontentare del bronzo, battendo piuttosto nettamente la Nuova Zelanda in 3’38″40 contro i 3’43″54 dei rivali. Una giornata nella quale anche gli azzurri Nicola Tumolero, Andrea Giovannini e Riccardo Bugari sono scesi sul ghiaccio per giocarsi il quinto posto con il Giappone. Il trio tricolore, grazie ad una gare molto ben gestita, aveva raggiunto l’obiettivo. Sfortunatamente però, per via di un’invasione di corsia da parte di Bugari proprio all’arrivo, è arrivata una squalifica che lascia un po’ d’amaro in bocca.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: pagina facebook Michele Malfatti