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Speed Skating
Speed skating, Olimpiadi Invernali PyeongChang 2018: l’importanza del gioco di squadra tra Bettrone e Lollobrigida nella mass start
Sabato 24 febbraio alle ore 12.00 Francesca Lollobrigida e Francesca Bettrone torneranno sul ghiaccio del Gangneung Oval per la sua mass start. Un’esibizione tanto attesa per l’oro e l’argento europeo a Kolomna in una specialità che a livello continentale si è tinta d’azzurro.
Tutto in una giornata: si partirà dalle semifinali (saranno 2), le migliori otto accederanno all’atto conclusivo e da lì poi ci si giocheranno le carte a disposizione. Inutile negarlo, c’è convinzione di far bene nel gruppo azzurro. Il risultato menzionato conferma la grandezza di una coppia che fa sognare in vista della gara a Cinque Cerchi. La Lollobrigida quest’anno, ha dimostrato grande maturità: vittoria nella rassegna continentale di Kolomna ed in vetta alla graduatoria di Coppa del Mondo di specialità con vittoria nell’ultimo round di Salt Lake City (Usa).
Cresciuta davvero tanto la skater di Frascati, campionessa europea e mondiale più volte nel mondo del pattinaggio a rotelle. L’esperienza olandese le ha dato sicurezza sul suo modo di correre e sulla gestione di una specialità complessa, dal punto di vista tattico, come la mass start. Ora, siamo all’ultima tappa di un percorso da impreziosire con un metallo a Cinque Cerchi. Questo il segreto custodito gelosamente nel cuore dell’azzurra.
Non sarà facile. Le avversarie non mancheranno. La sudcoreana, campionessa del mondo, Bo-Reum Kim, la canadese Ivanie Blondin, la cinese Dan Guo, la veterana tedesca Claudia Pechstein, oltre alle olandesi, sono le principali candidate alla top3 contro cui la “Lollo” dovrà fare i conti. Tuttavia Francesca potrà contare su un’alleata, cioè la Bettrone. In Russia la loro intesa fruttò un autentico trionfo e la differenziazione della strategia potrebbe essere l’arma vincente in una specialità così particolare. La veneta allo scoperto, per cercare la fuga, e poi la chiusura allo sprint della romana? Potrebbe essere una possibilità ma ovviamente qualunque piano dipenderà dalle condizioni fisiche del momento. Il Bel Paese sarà tutto con le “Sorelle d’Italia”.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: profilo twitter Coni