Volley, SuperLega 2018 – 20^ giornata, i migliori italiani. Juantorena passeggia, Colaci intenso, Pinali debutta, Fei infinito

Nel weekend si è disputata la ventesima giornata di SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile. Vediamo quali sono gli italiani che si sono meglio comportati.

OSMANY JUANTORENA. Partita di ordinaria amministrazione per la Pantera, protagonista insieme a Sander e Christenson della facile vittoria di Civitanova sul campo di Sora. Lo schiacciatore non è chiamato agli straordinari contro il fanalino di coda ma mette a segno 13 punti con un vertiginoso 62% in attacco (3 aces). Una passeggiata di saluta, nel modulo della Lube con tre schiacciatori vista l’assenza di Sokolov.

MASSIMO COLACI. Il grande ex della partita. Il libero è un punto fermo di Perugia che espugna Trento con autorevolezza e si conferma saldamente al comando della classifica. Nella giornata del solito Atanasijevic (16), c’è anche lo zampino del Conte Max che garantisce grande solidità a tutta la squadra insieme a Ivan Zaytsev (63% in ricezione) che però è poco incisivo in attacco.

GIULIO PINALI. Un premio di incitamento. Il quasi 20enne debutta da titolare a Modena: di fronte ai 4000 spettatori del PalaPaninini non è mai facile, soprattutto partendo da opposto fin dal primo pallone. Deve sostituire gli infortunati Sabbi e Argenta. Ci prova ma naturalmente l’intesa con Bruninho è quella che è: gli vengono dati soltanto 10 palloni e chiuderà con il 30% (5 punti complessivi). Ngapeth e Urnaut fanno la partita contro Latina e portano a casa la vittoria. Dovrà abituarsi in fretta: Sabbi rimarrà fuori per tutta la regular season e Argenta potrebbe averne ancora per qualche settimana.

SIMONE BUTI e THOMAS BERETTA. I due condottieri di una rinata Monza che, senza più ambizioni in questo campionato, sconfigge la lanciatissima Padova. Protagonisti proprio i due centrali: 13 punti (2 muri e 83% in attacco) per il capitano della Nazionale, 4 stampatone per il leader dei brianzoli che regalano finalmente una gioia al proprio pubblico della Candy Arena.

ALESSANDRO FEI. Sta attraversando uno stato di forma letteralmente spaventoso: l’eterno Fox non tradisce mai, mette a segno 12 punti (65%) e trascina Piacenza al facile successo su Castellana Grotte, utile per salire fino al sesto posto in classifica. Altro passo verso il record di Zlatanov. Un plauso alla bella prova di Aimone Alletti, centrale da 11 punti (3 muri e 6 su 6 in fase offensiva).