Volley, SuperLega 2018 – 22^ giornata, i migliori italiani. Zaytsev in trionfo, Birarelli torna, novità Tondo, Polo-Randazzo volano

Nel weekend si è disputata la ventiduesima giornata di SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile. Vediamo quali sono gli italiani che si sono meglio comportati.

IVAN ZAYTSEV. Nella magica serata in cui Perugia travolge Civitanova e ipoteca il primo posto al termine della regular season, lo Zar si rivela determinante in tutti i fondamentali. Si mette in luce con sei fondamentali break point, mette a segno 12 punti (45% in attacco) e garantisce ancora una volta grande solidità in ricezione (56%). Atanasijevic è un bombardiere, Zaytsev di giustezza regola i conti e trascina i Block Devils.

EMANUELE BIRARELLI. Per una notte torna magico e riprende il feeling con le grandi prestazioni di qualche mese fa. L’ex capitano della nostra Nazionale è un pilastro al centro di Verona che soffre a Monza ma strappa una vittoria fondamentale in ottica quarto posto. Il Bira si inventa 12 punti con un vertiginoso 90% in attacco e tre muri.

SIMONE GIANNELLI. Sta trovando le misure nel nuovo modulo con tre schiacciatori adottato da Lorenzetti per cercare di dare la scossa a Trento. Il palleggiatore gestisce al meglio Kovacevic, Hoag e Lanza, riesce a mandare tutti oltre il 50% in attacco e i dolomitici demoliscono Piacenza con grande facilità.

DANIELE MAZZONE. Modena è in grande difficoltà di formazione: mancano i due opposti di ruolo (Sabbi e Argenta), manca il fenomeno Earvin Ngapeth ed è assente anche Tine Urnat. Il centrale è una delle poche garanzie a disposizione di Stoytchev, lo ripaga con 5 stampatone e 13 punti complessivi. Un plauso anche al giovane Giulio Pinali che mette a segno 14 punti, decisivi per la rimonta dei Canarini su Vibo Valentia.

ALESSANDRO TONDO. Il 26enne attaccante si inventa una delle migliori partite della carriera ed è il grande protagonista del successo di Milano sul campo di Sora. Non c’è Abdel-Aziz, Giani si deve inventare ancora la formazione con Klinkenberg e Cebulj ma l’apporto dell’italiano è decisivo: 14 punti con l’80% in attacco, 3 muri e 3 aces in un pomeriggio da fenomeno.

LUIGI RANDAZZO e ALBERTO POLO. Padova torna a vincere dopo due sconfitte pesantissime e rimane agganciata al treno playoff. Ci mette una pezza lo schiacciatore contro Castellana Grotte, risplende con 17 punti (65% in attacco). Lo show di giornata è tutto di Alberto Polo, centrale da 16 punti con 4 aces e 2 muri.

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