Biathlon
Biathlon, Coppa del Mondo 2018: Kaisa Makarainen vince l’inseguimento di Tyumen e avvicina Kuzmina nella generale! Italiane indietro
La lotta per la Sfera di Cristallo è completamente riaperta: alla vigilia dell’ultima gara di Coppa del Mondo di biathlon femminile 2017-2018, la slovacca Anastasiya Kuzmina ha soli cinque punti di vantaggio sulla finlandese Kaisa Makarainen, che oggi si è imposta nell’inseguimento di Tyumen al termine di una prova in cui ha dovuto soffrire fino all’ultimo metro per riportarsi sotto break rispetto alla leader di Coppa ed essere padrona del proprio destino: vincendo domani, la finlandese porterebbe a casa la terza Coppa della carriera a prescindere dal risultato dell’avversaria. Per Kuzmina, invece, sarebbe una prima volta assoluta.
La gara di oggi ha visto quattro atlete gravitare con costanza nelle prime posizioni: assieme a Makarainen, la bielorussa Darya Domracheva, la francese Anais Bescond e la tedesca Laura Dahlmeier. Makarainen ha sofferto nei due poligoni centrali, commettendo due errori che l’hanno portata ad entrare con ritardo all’ultimo poligono: le altre tre hanno commesso almeno un errore (due per Domracheva) e la 35enne finlandese è riuscita a rientrare su Dahlemier e Bescond. La tedesca non ha retto il passo, mentre la francese ha opposto una strenua resistenza a Makarainen, che solo in volata è riuscita a conquistare un successo importantissimo. Dahlmeier ha completato il podio in terza piazza dietro Bescond, mentre Domracheva si è classificata quarta, di fatto abbandonando la possibilità di giocarsi la Sfera di Cristallo nella mass start di domani, che sarà un autentico testa a testa tra Makarainen e Kuzmina, che oggi ha chiuso sesta alle spalle anche di Karolin Horchler. La slovacca, russa di nascita e sorella del biathleta Anton Shipulin, nonostante quattro errori commessi è risalita dalla dodicesima alla sesta piazza, riuscendo a limitare i danni nella corsa a quella che sarebbe la sua prima Coppa del Mondo generale e conquistando la Copppetta della pursuit.
Erano solo due le italiane impegnate, anche con buoni pettorali dopo la sprint. Purtroppo qualche errore di troppo al tiro ha impedito loro di giocarsi le posizioni del podio. La migliore, alla fine, è stata Lisa Vittozzi che ha chiuso in ottava piazza, con un’ottima seconda parte di gara a rimediare dopo 3 errori distribuiti nelle serie a terra. Sedicesima posizione, invece, per Dorothea Wierer, che nell’ultima sessione di tiro con due bersagli mancati ha perso la possibilità di rimanere nella top 10.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Persico