Biathlon, Coppa del Mondo Konthiolahti 2018: il ritorno di Anton Shipulin nella sprint. Lukas Hofer e Dominik Windisch nella top10

Il russo Anton Shipulin vince la 10km sprint di Kontiolahti valevole per la Coppa del Mondo di biathlon 2018 e centra l’undicesimo successo in carriera. La tappa finlandese si apre subito con una grande sorpresa. Il leader della classifica generale, il francese Martin Fourcade, infatti, non prende il via alla gara per una indisposizione. Ne dovrebbe approfittare il suo grande rivale, il norvegese Johannes Boe che, invece, spreca un successo quasi scritto, sbagliando malamente (due volte) al secondo poligono. Boe, dunque, chiude in quarta posizione alle spalle del lettone Andrejs Rastorgujevs a 5.8 secondi da Shipulin e del francese Quentin Fillon Maillet a 17.3.

Quinta, settima ed ottava posizione per i tre tedeschi Arnd Peiffer a 27.4, Erik Lesser a 30.6 e Simon Schempp a 32.0. Tra di loro si classifica il francese Simon Desthieux a 28.3, mentre nono e decimo sono i due italiani, Lukas Hofer a 35.2 e Dominik Windisch a 38.3. Chiude in 29esima posizione, invece, Thomas Bormolini a 1:17 con un solo errore. 

In classifica generale Fourcade rimane fermo a quota 834 punti, mentre Johannes Boe si avvicina a 818, con 16 lunghezze di distacco.

LA GARA

Ai 2.7 chilometri si capisce che Johannes Boe non si vuole lasciare scappare l’occasione e precede di 4.5 secondi Julian Eberhard, il lettone Andrejs Rastorgujevs , lo svedese Sebastian Samuelsson a 6.0 ed il russo Shipulin a 9.3. Sesta posizione per  il norvegese Henrik L’Abee-Lund che precede il connazionale Erlend Bjoentegaard a 11.1 subito davanti ai due tedeschi Arnd Peiffer e Simon Schempp.

Dopo il primo poligono, non impossibile visti i risultati (non sbaglia praticamente nessuno), Johannes Boe allunga a 4.9 sul tedesco Erik Lesser ed a 6.8 su Shipulin, mentre sfiorano i 10 secondi il coreano Timofei Lapshin e Rastorgujevs. Sesto Peiffer a 11.9, mentre Lukas Hofer è nono a 16.3 con Dominik Windisch 13esimo a 17.3 e Thomas Bormolini 16esimo a 18.6.

Ai 6.0 chilometri, quindi oltre la metà gara, Johannes Boe procede senza problemi con un margine di quasi 10 secondi su Shipulin, ma il norvegese rovina tutto, incredibilmente, al secondo poligono. Con una raffica inspiegabilmente rapidissima, Boe commette due errori pesanti e scivola addirittura in quarta posizione a 22.3 secondi di ritardo (davanti al connazionale Lars Helge Birkeland a 28.3) dal nuovo leader, il russo Anton Shipulin. Secondo ora è Rastorgujevs a 11 secondi, mentre risale in francese Quentin Fillon Maillet a 16.3 con un redivivo Ole Einar Bjoernadalen quinto a 23.7. Incappano in un errore a testa anche gli azzurri, con Windisch nono a 33.6 e Hofer 16esimo a 43.7

Agli 8.2 chilometri la situazione non cambia. Johannes Boe, invece di mettere in scena la consueta rabbiosa rimonta, perde ulteriore terreno e si trova in quarta posizione a 25.0 secondi da Shipulin che prosegue con 10 secondi su Rastorgujves e 21.5 su Fillon Maillet. Ancora in settima posizione il norvegese Bjoernadalen. Gli italiani si collocano attorno ai 40 secondi di gap nelle prime 12 posizioni.

Al traguardo Shipulin chiude in 23:51.6 lasciando a 5.8 secondi Rastorgujevs mentre Fillon Maillet è terzo e precede Johannes Boe che si mangia le mani per l’occasione sprecata. Alle loro spalle Peiffer, poi il francese Simon Desthieux, Lesser, Schempp, Hofer e Windisch che chiudono le prime dieci posizioni, un gradino davanti a Bjoerndalen.

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Nicolò Persico