Biathlon
Biathlon, Sprint femminile Tyumen 2018: Darya Domracheva vince, Anastasiya Kuzmina crolla. Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer nelle dieci!
Darya Domracheva si è aggiudicata la sprint femminile di Tyumen, terz’ultima prova della Coppa del Mondo 2018 di biathlon. La bielorussa ha vinto una gara che ha confermato una volta di più l’equilibrio che in questa stagione regna sovrano tra le donne, precedendo sul podio la finlandese Kaisa Makarainen e la norvegese Tiril Eckhoff. Una gara utile anche per riaprire ancora di più la lotta per la Coppa del Mondo, dal momento che la leader Anastasiya Kuzmina è crollata in 12esima piazza. Molto bene, invece, Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer, entrambe in top ten, rispettivamente quinta e settima.
Per Domracheva si tratta della vittoria numero 5 in stagione, la terza in questo format. La bielorussa è stata perfetta tatticamente: al poligono è stata rapida e non ha sbagliato nulla, mentre sugli sci ha potuto controllare il suo tempo. La signora Bjoerndalen, infatti, conosceva già il tempo della sua diretta avversaria, Makarainen, ed infatti nell’ultimo giro ha gestito il margine (comunque risicato e poco gestibile) che aveva, chiudendo alla fine con 1″2 di vantaggio sulla finlandese.
Al terzo posto è stata Eckhoff a spuntarla nella lotta con la francese Anais Bescond. Entrambe hanno commesso un errore al poligono ma recuperato con un grande ultimo giro: alla fine quello della norvegese è risultato il migliore (+33″) rispetto a quello della transalpina (+43″). Lisa Vittozzi ha invece chiuso al quinto posto (+49″): un’altra gara maiuscola della 23enne di Sappada, con lo zero al poligono, ma calando un po’ troppo nell’ultimo giro. La posizione in vista di domani è però perfetta, al pari di quella di Dorothea Wierer, settima (+52″), a cui non sono bastati due poligoni clamorosi per precisione e tempi di rilascio (miglior tempo assoluto nel range time). La 27enne ha ora tutte le carte in regola per giocarsi la Coppa di specialità nell’inseguimento di domani (ha 24 punti da recuperare rispetto a Kuzmina).
Tra le due azzurre la tedesca Laura Dahlmeier (+50″), con un errore al primo poligono recuperato con una grande seconda parte. La top ten è poi completata, dall’ottavo al decimo posto, dalla svizzera Lisa Haecki (+1’01″0, zero errori), dalla francese Anais Chevalier (+1’01″1, un errore) e dalla norvegese Marte Olsbu (+1’02″3, due errori).
alessandro.tarallo@oasport.it
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Foto: Nicolò Persico