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Calcio, Serie A 2018: i migliori italiani della 29ma giornata. Sono tornati Verdi ed El Shaarawy

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29ma giornata del campionato di Serie A di calcio: si riapre la corsa scudetto, con la Spal che con coraggio ferma a Ferrara la Juventus. Ne approfitta il Napoli che passa di misura al San Paolo con il Genoa e torna a meno due dalla vetta. In zona Champions League fondamentale il nettissimo successo dell’Inter sulla Sampdoria: il mezzo stop della Lazio vale il quarto posto per i nerazzurri. Torna sotto anche il Milan di Rino Gattuso, che vince con molte difficoltà con il Chievo Verona. Andiamo a rivivere questo turno con i migliori italiani in campo.

STEPHAN EL SHAARAWY: è tornato il Faraone. In una partita durissima per la Roma all’Ezio Scida di Crotone a sbloccarla è l’ala italo-egiziana che si inserisce al meglio sul consueto cross dalla sinistra di Kolarov. L’inserimento è da vero attaccante. Fondamentale che sia tornato al top, dopo un periodo di appannamento: può essere l’arma in più per la squadra di Eusebio Di Francesco anche in chiave Champions League (da ricordare la complicatissima sfida al Barcellona nei quarti di finale).

SIMONE VERDI: quando si accende lui, il Bologna vola. Rinfrancato dalla chiamata in nazionale per le amichevoli di fine marzo, arrivata dal ct ad interim Di Biagio ieri, l’esterno rossoblu torna a segnare e lo fa in un match molto importante contro la Lazio. La rete è da puro opportunista, ma le giocate nel match sono come al solito fondamentali. Raggiunta quota 7 segnature in campionato, migliorato già, con nove incontri da giocare ancora, il suo best (6 nel 2017).

PASQUALE SCHIATTARELLA: sul web è nata la Bufala delle parole di Matuidi che non sono mai arrivate. Ieri però l’incontro giocato dal centrocampista campano, classe 1987, è stato davvero eccezionale. Non ha lasciato passare un pallone nella metà campo, ne ha recuperati un’infinità e, quando non è riuscito ad intercettare la palla, ha fatto sentire i tacchetti sui piedi degli avversari bianconeri. Grinta e cuore per portare a casa un punto che potrebbe essere fondamentale in chiave lotta salvezza.

ENRICO BRIGNOLA: di gran lunga la nota più lieta di questa stagione del Benevento. Il classe 1999 (appena diciottenne) ha trovato oggi contro il Cagliari la terza rete in campionato, con una bellissima giocata individuale. Un talento puro, pronto ad esplodere nei prossimi anni. Anche in chiave mercato può essere un colpo per il club campano, che con ogni probabilità retrocederà nella serie cadetta.

ANDREA PETAGNA: in una partita che sarà ricordata sicuramente per la tripletta di Ilicic o per il ritorno al gol del Papu Gomez, l’attaccante centrale dei bergamaschi fa il suo sporco lavoro al servizio per i compagni. Un paio di assist, un calcio di rigore guadagnato: non segna, ma fa segnare la squadra. Sembra tornare sui livelli della scorsa stagione.

 





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Foto: Twitter Roma

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