Ciclismo
Ciclismo su pista, Mondiali 2018: l’Italia si gioca con la Gran Bretagna un posto in finale nell’inseguimento femminile. Serve la gara perfetta delle azzurre
Questo pomeriggio l’Italia proverà a centrare una storica finale nell’inseguimento a squadre femminile ai Mondiali di ciclismo su pista di Apeldoorn (Olanda). Il quartetto azzurro formato da Elisa Balsamo, Tatiana Guderzo, Letizia Peternoster e Simona Frapporti ha fatto registrare il terzo tempo in qualifica e affronterà in semifinale la Gran Bretagna. Andiamo quindi ad analizzare le prospettive di questa sfida.
Ieri le azzurre hanno fatto registrare il tempo di 4:21.559, contro il 4:19.177 delle britanniche. Una differenza comunque importante, ma non certo incolmabile se consideriamo l’andamento della gara. Infatti l’Italia ha ottenuto il miglior tempo parziale nei primi tre chilometri, ma poi le nostre portacolori sono calate negli ultimi 800 metri, perdendo molto. Quindi domani bisognerà riuscire a tenere duro fino alla fine, gestendo meglio le energie e tirando fuori quel guizzo nel finale che potrebbe regalare un grande risultato.
Per riuscire a battere le britanniche servirà quindi una gara praticamente perfetta. Le nostre portacolori hanno però le qualità per realizzarla. Infatti agli Europei di Berlino, è arrivato un grandioso oro con il tempo di 4:17.853, battendo in finale proprio la atlete di “Sua Maestà”. Se le ragazze nostrane riusciranno ad avvicinare quel tempo allora avranno buone possibilità di passare il turno, altrimenti dovranno accontentarsi di lottare per il bronzo.
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alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Twitter Fci