Artistica

Ginnastica, l’Italia si rilancia in Coppa del Mondo: il ritorno vincente di Elisa Meneghini, le conferme Mori e Lodadio

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Elisa Meneghini torna a risplendere in Coppa del Mondo e regala all’Italia un podio che mancava dallo scorso 26 giugno, quando Vanessa Ferrari fu terza al corpo libero in quel di Anadia. L’appuntamento di Doha ci consegna una Mini in buono stato di forma che ha saputo primeggiare con pieno merito proprio al quadrato, imponendosi con un discreto 13.333 da cui si deve ripartire per fare ulteriormente un salto in avanti. La comasca era reduce da un 2017 problematico in cui aveva faticato a esprimersi al meglio, complice anche il meritato periodo di riposo osservato dopo le Olimpiadi di Rio 2016.

La 20enne ha piazzato un buon colpo all’Aspire Dome e proverà a tornare nella capitale qatarina tra sette mesi: i Mondiali, per la prima volta in medio Oriente, rappresentano un serio obiettivo per l’allieva di Claudia Ferrè che punta a tornare ai vertici internazionali. Il suo esercizio è risultato positivo anche se naturalmente perfezionabile: non sono mancate alcune imprecisioni, fisiologiche a questo punto della stagione, che permettono di guardare con maggiore ottimismo all’imminente futuro considerando i margini di miglioramento. La reazione della Meneghini è stata importante: non era facile riprendersi dopo gli errori commessi sull’amata trave in qualifica, invece ha saputo strappare il pass per la finale al corpo libero e poi addirittura imporsi in chiusura dell’evento.

Merita un plauso anche Lara Mori che ha mancato il podio (e la vittoria, visto il triplo pari merito) al corpo libero per appena sette centesimi. La toscana, finalista agli Europei e ai Mondiali in questa specialità, ha nelle proprie gambe molto di più di un 13.2 come ha dimostrato lo scorso anno e anche poche settimane fa in Serie A ma era importante rompere il ghiaccio a livello internazionale in questa stagione. Anche per lei l’obiettivo è quello di tornare a Doha in autunno per disputare la sua quarta rassegna iridata consecutiva. Prossimo appuntamento per le azzurre? Il Trofeo di Jesolo, 14-15 aprile: la super sfida con USA, Cina, Russia, Gran Bretagna, Brasile, Germania, Francia, Canada è già lanciata e come sempre sarà imperdibile.

Marco Lodadio sta confermando invece di essere la migliore carta a disposizione del settore maschile che prova lentamente a riemergere dopo le difficoltà dell’ultimo quadriennio. Il laziale è ormai uno dei migliori ginnasti agli anelli, il quarto posto alle spalle di stelle come Radivilov e Arican, con un D Score notevole di 6.3 (il più alto del lotto), è estremamente confortante: i margini di miglioramento sono infiniti, si guarda dritto verso le Olimpiadi di Tokyo 2020 sognando davvero in grande.

 





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