Artistica
Ginnastica, Serie A 2018 – La Brixia domina ad Arezzo: Villa e D’Amato show. Torna Carlotta Ferlito, ok Meneghini e Mori
La Brixia Brescia ha stravinto la prima tappa della Serie A 2018 di ginnastica artistica. Le Campionesse d’Italia hanno dominato in lungo e in largo la prova di Arezzo imponendosi con un incredibile 164.050 e rifilando addirittura 14 punti di distacco alla più immediata inseguitrice: si tratta del massimo scarto visto in una competizione a squadre dentro i confini nazionali. La Leonessa si conferma imbattibile nonostante le assenze forzate di Vanessa Ferrari, Erika Fasana, Martina Rizzelli e Sofia Busato ancora ferme per gli infortuni.
A fare la differenza è stata la micidiale classe 2003, il futuro dell’Italia che punta alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Asia D’Amato (superlativo 15.050 con il doppio avvitamento al volteggio e notevole 14.150 sugli staggi, 13.500 al corpo libero), Giorgia Villa (14.500 alle parallele con 5.9 di D Score ma notevole anche il 13.500 al corpo libero), Alice D’Amato ed Elisa Iorio (incappate in qualche errore e caduta per tentare di alzare il livello delle loro difficoltà) ribadiscono la loro classe e fanno sognare in grande.
C’è stato poco da fare per il Centro Sport Bollate (150.050) di Giada Grisetti (13.050 con una caduta alle parallele). Terza la Gal Lissone a mezzo punto dalle dirette avversarie. Le brianzole hanno festeggiato il ritorno di Carlotta Ferlito che si è cimentata soltanto alla trave (12.650, esercizio pulito ma semplificato) e la prova discreta di Elisa Meneghini, incappata in una caduta al corpo libero ma capace di 13.100 alla trave dove ha riportato il teso avvitato. Al quarto posto il Giglio Montevarchi (147.300) di Lara Mori che ha incominciato il pomeriggio cadendo purtroppo alle parallele ma che si è poi distinta al corpo libero con un esercizio degno di una finalista agli Europei e ai Mondiali (14.050).
Ottima quinta posizione per la WSA di San Benedetto del Tronto (146.750), sesta la Juventus Nova Melzo (145.950) che precede di mezzo decimo la Reale Torino (145.900): entrambe le squadre erano partite nei primi gruppi, spicca soprattutto la buona prova complessiva di Desiree Carofiglio. Ottava l’Estate 83 Lograto (145.600), nona la Olos Gym 2000 Roma di Martina Basile (144.700), chiude la top ten l’Artistica ’81 Trieste che ha dovuto fare a meno di Federica Macrì e con Tea Ugrin schierata solo su tre attrezzi (143.400).
(foto Giorgia Urbani)
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