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Judo, Grand Prix Agadir 2018: la Turchia conquista due medaglie d’oro nella seconda giornata

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Dopo quello di Tunisi, primo Grand Prix di sempre a svolgersi in territorio africano, il calendario del judo internazionale prevede in questo fine settimana lo svolgimento del Grand Prix di Agadir 2018, in Marocco. Nella giornata di sabato, abbiamo visto all’opera gli atleti delle quattro categorie di peso intermedie (63 kg e 70 kg per le donne; 73 kg ed 81 kg per gli uomini).

63 KG DONNE

Numero uno del tabellone e vincitrice a sorpresa del Grand Slam di Düsseldorf, la ventunenne slovena Andreja Leški si è confermata andando ad imporsi per ippon nella finale contro l’australiana Katharina Haecker. Medaglie di bronzo per la francese Yasmine Horlaville, che ha costretto al terzo shido al golden score la tedesca Vivian Herrmann, e per l’israeliana Inbal Shemesh, che ha superato per ippon la padrona di casa marocchina Sofia Belattar.

-63 kg
1. LESKI, Andreja (SLO)
2. HAECKER, Katharina (AUS)
3. HORLAVILLE, Yasmine (FRA)
3. SHEMESH, Inbal (ISR)
5. BELATTAR, Sofia (MAR)
5. HERRMANN, Vivian (GER)
7. BAZYNSKI, Nadja (GER)

73 KG UOMINI

Plurimedagliato nelle categorie giovanili, il diciannovenne turco Bilal Çiloğlu ha conquistato nel torneo marocchino il suo primo successo in un torneo del World Tour, dove non aveva mai centrato neppure un piazzamento tra le prime otto posizioni. Il giovane talento ha avuto la meglio sul numero un del tabellone, il favorito russo Musa Mogushkov, mettendo a segno un waza-ari. Negli incontri per la medaglia di bronzo, il kazako Bekadil Shaimerdenov ha sconfitto per waza-ari il padrone di casa Ahmed El Meziati, mentre il tedesco Anthony Zingg ha battuto con lo stesso risultato l’ucraino Dmytro Kanivets. Per i colori azzurri, Enrico Parlati ha inflitto un ippon all’egiziano Ahmed Ayash, prima di subire lo stesso trattamento per mano del portoghese Nuno Saraiva, alla fine settimo.

-73 kg
1. CILOGLU, Bilal (TUR)
2. MOGUSHKOV, Musa (RUS)
3. SHAIMERDENOV, Bekadil (KAZ)
3. ZINGG, Anthony (GER)
5. EL MEZIATI, Ahmed (MAR)
5. KANIVETS, Dmytro (UKR)
7. SARAIVA, Nuno (POR)
7. WILLIAMS, Daniel (GBR)

70 KG DONNE

Attesissima dal pubblico locale, la veterana Assmaa Niang ha regalato una medaglia d’oro ai suoi tifosi, quattro anni dopo il suo primo e fino ad ora unico successo nel World Tour. La trentacinquenne franco-marocchina ha approfittato dell’hansoku-make comminato dopo soli tredici secondi dall’inizio della finale alla portoricana Maria Pérez, numero uno del tabellone, per conquistare la medagliato. La tedesca Szaudra Diedrich ha conquistato la medaglia di bronzo con un waza-ari sulla belga Roxane Taeymans, mentre la slovena Anka Pogačnik ha sconfitto per ippon la svizzera Alina Lengweiler.

-70 kg
1. NIANG, Assmaa (MAR)
2. PEREZ, Maria (PUR)
3. DIEDRICH, Szaundra (GER)
3. POGACNIK, Anka (SLO)
5. LENGWEILER, Alina (SUI)
5. TAEYMANS, Roxane (BEL)
7. WILLEMS, Gabriella (BEL)
7. WRIGHT, Chantal (USA)

81 KG UOMINI

Secondo successo turco di giornata con Vedat Albayrak, venticinquenne che in passato aveva già vinto il Grand Prix di Tashkent, ma nel 2014. Reduce dall’argento di Tunisi, Albayrak ha saputo sovvertire tutti i pronostici della vigilia, andando a battere ai quarti di finale il campione olimpico in carica, il russo Khasan Khalmurzaev, per waza-ari. In finale, invece, il turco ha avuto la meglio sul belga Matthias Casse con un waza-ari ed un ippon, mentre Khalmurzaev si è dovuto accontentare del bronzo, ottenuto grazie ad un ippon messo a segno al golden score sul tedesco Dominc Ressel. Terzo gradino del podio anche per il portoghese Anri Egutidze, che con la stessa modalità ha battuto il croato Dominik Družeta.

-81 kg
1. ALBAYRAK, Vedat (TUR)
2. CASSE, Matthias (BEL)
3. EGUTIDZE, Anri (POR)
3. KHALMURZAEV, Khasan (RUS)
5. DRUZETA, Dominik (CRO)
5. RESSEL, Dominic (GER)
7. MARTIN, Ruben (USA)
7. MOUTII, Achraf (MAR)

giulio.chinappi@oasport.it





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Foto: IJF

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