Ciclismo

LIVE Gand-Wevelgem 2018 in DIRETTA: Peter Sagan batte Elia Viviani in volata

Pubblicato

il

Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della Gand-Wevelgem 2018, imperdibile Classica del Nord che avvicina al Giro delle Fiandre. Nella storica regione del Belgio andrà in scena l’ottantesima edizione di una corsa che è entrata nel cuore di tutti gli appassionati e che è una vera e propria religione a queste latitudini. Lungo i 250km del percorso, caratterizzati da undici muri e tre tratti in sterrato, ci sarà grande spettacolo con Greg Van Avermaet e Peter Sagan a dividersi il ruolo di favoriti. L’Italia proverà a dire la sua con i vari Trentin, Moscon e Viviani.

OASport vi propone la DIRETTA LIVE della Gand-Wevelgem 2018, imperdibile Classica del Nord: cronaca in tempo reale, minuto dopo minuto, per non perdersi davvero nulla. Si inizia alle ore 11.25. Buon divertimento a tutti.

 





CLICCA IL TASTO F5 DA DESKTOP O FAI REFRESH SUI TUOI DISPOSITIVI MOBILE PER AGGIORNARE LA PAGINA

17.36 Grazie per averci seguito e buon proseguimento di serata.

17.35 Buon settimo posto per Matteo Trentin, che punterà tutto sul Giro delle Fiandre di domenica prossima.

17.32 Che rammarico per Viviani. E’ rimasto intruppato e lì ha perso la corsa. Nel finale ne aveva più di Sagan, ma ormai lo slovacco era andato. Completa il podio il francese Demare.

17.30 Elia Viviani è in lacrime all’arrivo, inconsolabile. Immagini toccanti.

17.29 Sagan ha anticipato la volata. E’ partito lungo e nessuno lo ha più ripreso. Viviani si è ritrovato chiuso ai 300 metri dall’arrivo, ha recuperato ma ormai Sagan era irraggiungibile…

17.28 Ha vinto Peter Sagan! Volata eccezionale per lo slovacco, che ha battuto Elia Viviani!

17.27 Ultimo chilometro! Sarà volata!

17.27 Allunga Van Avermaet, ma non fa la differenza.

17.26 Iniziano gli attacchi a 1,7 km dall’arrivo! Ma il gruppo si ricompatta subito. Velocità lenta ora!

17.25 Attenzione anche a Sacha Modolo, può essere l’occasione della vita…

17.25 Peter Sagan si è già messo a ruota di Elia Viviani.

17.24 CHE RITMO DI GILBERT! Il belga sta dando tutto, impossibile scattare! 3500 metri al traguardo…

17.22 Gilbert si mette a tirare, il belga è a completa disposizione di Elia Viviani. 5 km all’arrivo.

17.21 Si affaccia nelle prime posizioni Trentin. L’azzurro potrebbe provarci a 3 km dall’arrivo, nella volata secca potrebbe avere qualcosa in meno di un Sagan o Viviani.

17.19 -7 all’arrivo, ritmo alto, difficile tentare la rasoiata.

17.18 Viviani sta ovviamente cercando di risparmiarsi il più possibile in vista di un possibile sprint…

17.16 10 km all’arrivo! A breve dovrebbero aprirsi le ostilità, tanti non possono attendere la volata….

17.14 Viviani può contare su tre compagni di squadra, tra cui Gilbert e Lampaert. Si metteranno a disposizione del veronese, tamponando eventuali attacchi? Oppure faranno la propria corsa?

17.13 Nessuna possibilità che qualcuno possa rientrare da dietro.

17.11 15 km all’arrivo! Se si arrivasse in volata, i favoriti sarebbero Sagan, Demare, Viviani, Mezgec e Matthews. Attenzione però a Trentin, Van Avermaet, Gilbert, Stybar, Naesen, Van Aert e Vanmarcke che potrebbero inventarsi qualcosa…

17.09 Nel gruppo di testa troviamo Sagan, Burghart, Debusschere, Frison, Viviani, Gilbert, Lampaert, Stybar, Naesen, Vanmarcke, Modolo, Demare, Trentin, Mezgec, Danny Van Poppel, Matthews, Stuyven, Van Hecke, Van Aert, Laporte e Van Keirsbulck.

17.08 Anche il ceco Stybar nel gruppo di testa. Niente da fare per gli inseguitori, ormai a 45″. Hanno mollato.

17.07 NON LI PRENDONO PIU’. Sale a 36″ secondi il ritardo del gruppo con Kristoff e Moscon. Attenzione, davanti non è affatto scontato che si arrivi in volata. Ora inizieranno scatti e controscatti…

17.06 Si stacca Filippo Ganna, chissà che non possa farci divertire alla Parigi-Roubaix già quest’anno…

17.05 Sagan e Van Avermaet si stanno impegnando in prima persona a tirare per non far rientrare gli inseguitori, il cui ritardo sale a 29″.

17.04 La situazione a 20 km dall’arrivo. Il gruppo è spezzato in due. Davanti abbiamo, tra gli altri, 4 italiani (Viviani, Modolo, Trentin e Ganna), oltre a Van Aert, Van Avermaet, Demare e Sagan. A 20″ la seconda parte del plotone, dove spiccano diversi velocisti di peso come Kristoff, oltre a Moscon.

17.03 Ripresi i fuggitivi, ora al comando troviamo una ventina di corridori, tra i quali spiccano sicuramente Gilbert e Sagan.

17.00 I sei al comando hanno soltanto 10″ su questo gruppo, mentre naufraga a 40″ il gruppetto con kristoff, Moscon, Martin e Terpstra.

16.58 Anche Ganna è riuscito a rimanere nel primo gruppo inseguitore, quello di Gilbert.

16.56 I sei attaccanti ora hanno solo 30″ su un gruppetto che conta, tra gli altri, Naesen, Sagan, Gilbert e Demare. Perdono circa 10″ invece Kristoff e, purtroppo, Moscon.

16.54 Ganna ripreso dal gruppo, intanto una nuova accelerazione di Naesen porta via una ventina di corridori: dovrebbero esserci tutti i pesci grossi.

16.53 In gruppo nessuno ha osato proseguire nell’azione e così i corridori sono ritornati tutti in un unico plotone, con un ritardo però di 1’30” dai sei di testa.

16.51 I sei fuggitivi sono Kuznetsov, Vermote, Wallays, Kirsch, van Goethem e van Schip.

16.49 I fuggitivi sono rimasti in sei, mentre Gilbert ancora una volta ha fatto esplodere il gruppo portandosi dietro una decina di corridori, ora un breve tratto di discesa che potrebbe rivelarsi decisivo.

16.49 Vanmarcke si riporta su Gilbert, mentre dabìvanti Kirsch sembra averne più di tutti!

16.48 GILBERT!!!

16.48 Davanti attacca Vermote, mentre purtroppo Ganna accusa il colpo.

16.47 All’imbocco del muro i fuggitivi hanno 55″ di margine sul gruppo.

16.46 Con questa situazione i corridori si apprestano ad affrontare l’ultimo muro di giornata il Kemmelberg, che terminerà a 34,3 km dal traguardo.

16.45 Il gruppo passa ad un minuto, con davanti FDJ e AG2R a tirare.

16.44 Nulla da fare, ricompattamento avvenuto: sono in 10 al comando.

16.41 Per evitare il ricongiungimento, provano ad aumentare il ritmo davanti van Goethem e van Schip.

16.39 A breve potremmo avere 10 uomini al comando, intanto dal gruppo evadono altri tre corridori.

16.37 Sono infatti ora a metà strada, con 50″ di ritardo dalla testa e 50″ di vantaggio sul gruppo.

16.35 I quattro inseguitori stanno guadagnando sul resto dei concorrenti, avvantaggiandosi così sul gruppo e ricucendo sui sei di testa.

16.34 Siamo ai -42 km dal traguardo, il gruppo alle spalle dei contrattaccanti sta divenendo sempre più corposo.

16.32 Sono Kuznetsov, Vermote, Wallays e Kirsch. Un minuto di ritardo dai fuggitivi per loro, gruppo a 1’30”.

16.30 ATTENZIONE!!! Contrattaccano in quattro, il gruppo sembra lasciar fare! Vediamo di capire di chi si tratta.

16.29 Tutto quanto accaduto finora ha fatto sì che il vantaggio dei fuggitivi scendesse di poco al di sopra del minuto.

16.27 Purtroppo è finito a terra anche Modolo e, sembrerebbe, Kung.

16.25 Sono finiti a terra sicuramente Stybar e Gallopin, cerchiamo di capire chi siano gli altri ciclisti coinvolti.

16.24 CADUTA!!!!!

16.23 Superati i 200 km di corsa proprio quando Trentin sta provando a sganciare un gruppetto, vediamo anche Sagan nelle prime posizioni.

16.20 Il vento laterale potrebbe favorire qualche sortita, invece al momento la BMC sembrerebbe non voler proseguire nella propria azione, rallentando. Questo potrebbe far rientrare i ciclisti attardati.

16.17 Ricongiungimento intanto tra i primi due tronconi del gruppo, formato ora da circa 40 corridori, più staccati tutti gli altri piccoli capannelli, che dovranno fare i salti mortali per rientrare.

16.14 Molto contenuti al momento i distacchi tra i diversi gruppetti, ma non si rifiata un attimo in questo frangente. Il gruppo ha recuperato tantissimo sui fuggitivi, attendiamo il prossimo rilevamento per capirne di più.

16.13 Il vantaggio qui crollerà ancora sensibilmente, mantre nel plotone restano in 20 davanti, le riprese dall’alto mostrano il gruppo spezzato in più tronconi.

16.11 I fuggitici sono già entrati nella seconda parte delle Plugstreets. In gruppo hanno intanto subito problemi meccanici Bennati ed un uomo della Trek.

16.08 I nomi importanti sono tutti nelle prime posizioni, per evitare brutte sorprese. Intanto l’andatura della BMC ha allungato il gruppo e fatto crollare il ritardo dalla fuga attorno ai 3′.

16.06 Il gruppo arriva nelle Plugstreets. La BMC forza ancora il ritmo.

16.04 Anche il gruppo principale si è ridotto, sotto l’azione di Gilbert che ha tenuto allungato il plotone.

16.02 Il ritardo del gruppo dai fuggitivi è ora di 3’35”

15.58: difficile fare la differenza, ma il gruppo a tratti è in lunga fila indiana e rischia di spezzarsi. Per ora il vento non sembra più di tanto un fattore. Tra pochi chilometri si entrerà sulle plugstreet, di fatto degli sterrati. Lì potrebbe cambiare fisionomia la gara. Il vantaggio dei fuggitivi è sceso sotto i 4′.

15.54: il gruppo è tornato compatto ma diversi atleti si stanno staccando. Iniziano i contrattacchi! Colbrelli sembra in difficoltà

15.51: si è creato un piccolo buco tra il primo e il secondo troncone del gruppo principale

15.49: terminata la discesa, però, il gruppo dovrebbe ricompattarsi.

15.48: si è sfilacciato il gruppo nella prima parte!

15.47: fa il ritmo Gilbert, Elia Viviani alla sua ruota!

15.46: è cambiata la musica in gruppo! Si avvicina il muro, tutti i big si portando davanti!

15.44: i sei restano compatti nonostante un ritmo piuttosto alto.

15.41: KEMMELBERG! I fuggitivi sulla salita simbolo della corsa, con fondo in pavé.

15.36: il gruppo è sul Baneberg, ma ancora non c’è selezione.

15.32: quando mancano 83 chilometri all’arrivo, 5’40” di vantaggio per i fuggitivi.

15.30: rallentamento in gruppo! Mads Pedersen con problemi meccanici.

15.23: ricordiamo che al comando ci sono Filippo Ganna (UAE-Team Emirates), il portoghese José Gonçalves (Katusha-Alpecin), gli olandesi Brian van Goethem e Jan-willem Van Schip (Roompot) e i belgi Frederik Frison (Lotto-Soudal) e Jimmy Duquennoy (Veranclassic)

15.19: il vantaggio dei fuggitivi è tornato di circa 5′, in precedenza era sceso quasi a 4.

15.13: problemi meccanici per Alexander Kristoff, sembra che si muova il manubrio e che non sia ben fissato al telaio.

15.09: fuggitivi e gruppo hanno superato il primo gruppo di muri, che si è chiuso con la salita del Mont Noir dal versante della Bianchisserie

15.05: 100 chilometri al traguardo!

15.02: i fuggitivi sono disposti a ventaglio, segno che potrebbe esserci del vento laterale. Si allunga anche il gruppo, specialmente nelle retrovie.

15.00: il gruppo, ancora compatto, è sul Mont Noir, un breve muro.

14.58: iniziano i muri e il gruppo continua ad avvicinarsi. Il ritardo è sceso a 5′.

14.49: anche la Groupama-Fdj si vede in testa al gruppo. Démare è un nome da seguire in caso di volata.

14.43: quando mancano 115 chilometri alla conclusione, il gruppo si è riportato a 6’30” dai fuggitivi.

14.35: tra le grandi insidie della corsa di oggi anche il vento, che si sta facendo insidioso.

14.26: la corsa si sta avvicinando alla zona dei muri, che caratterizzeranno la fase centrale. Plotone che scivola a 10′

14.17: tra le squadre che lavorano in testa al gruppo la LottoNL-Jumbo. C’è curiosità per capire se Groenewegen può essere adatto ad una corsa come quella di oggi.

14.08: il vantaggio dei fuggitivi è stabile, sempre nell’ordine dei 9′.

13.58 Il distacco resta attorno ai 9′ per effetto dell’azione della Lotto NL Jumbo.

13.55 I sei di testa tagliano il km numero 100 della gara.

13.49 Il distacco scende di poco: 8’58”

13.44 I fuggitivi superano il km 90, dove è partito un nuovo rilevamento del distacco sul gruppo.

13.39 Nuovo rilevamento al km 85, il gruppo ha inchiodato: il gap sale ora a 9’10”!

13.32 Al chilometro 80 il ritardo del gruppo è di 5’10”.

13.27 Il distacco potrebbe lievitare ulteriormente in questa fase.

13.23 Passa ora il gruppo, con ben 5′ di ritardo. Si nota infatti l’andatura differente rispetto ai primi sei.

13.18 Superati i 70 km di gara dai fuggitivi.

13.15 Il vento, al momento, spira in senso contrario rispetto al senso di marcia, non agevolando di certo i fuggitivi.

13.11 Buon accordo dei sei davanti, ma il gruppo sembra non voler concedere ulteriore spazio.

13.07 Fase di stallo della gara, col gruppo che tiene sotto controllo la fuga, sempre attorno ai 3′ di vantaggio.

13.03 Il margine aumenta ancora, siamo oltre i 3′ di distacco.

12.59 Siamo ai 60 km, il margine dei fuggitivi ormai sfiora i 3′.

12.55 Al chilometro 55 il gap si dilata, salendo a 1’55”.

12.50 Il rilevamento cronometrico al 50° km segna in 1’30” il margine dei sei al comando sul gruppo!

12.48 Il gruppo lascia definitivamente strada ai sei al comando dopo averli tenuti a lungo con 25″ di margine.

12.43 La media della prima ora di gara è di 48 km/h.

12.40 Attendiamo il rilevamento del nuovo distacco, intanto scocca la prima ora di corsa.

12.37 Siamo ai 40 km percorsi.

12.34 Risale a 25″ il vantaggio dei fuggitivi.

12.31 Il gruppo non vuole lasciare spazio e ricuce: al momento solo 12″ per i sei al comando.

12.29 Abbiamo quindi sei corridori al comando: Filippo Ganna (UAE-Team Emirates), il portoghese José Gonçalves (Katusha-Alpecin), gli olandesi Brian van Goethem e Jan-willem Van Schip (Roompot) e i belgi Frederik Frison (Lotto-Soudal) e Jimmy Duquennoy (Veranclassic)

12.26 Rientrano tre corridori sulla testa tra questi c’è anche il nostro Filippo Ganna (UAE-Team Emirates)

12.24 Guadagnano 10″ i tre battistrada, nel frattempo c’è stata una caduta nella coda del gruppo che ha coinvolto il tedesco Tony Martin, che però è subito ripartito

12.21 Ora tre corridori provano a prendere il largo: il portoghese José Gonçalves (Katusha – Alpecin), l’olandese Brian van Goethem (Roompot) e il belga Frederik Frison (Lotto-Soudal)

12.16 Percorsi 30 km e la situazione rimane invariata, gruppo che resta compatto

12.10 Nulla da fare: ripreso anche Dowsett

12.06 Ora prova l’attacco il britannico Alex Dowsett (Katusha – Alpecin), vediamo se sarà l’azione giusta

12.01 Continuano gli scatti, ma il ritmo è molto elevato e nessuna riesce a fare la differenza

11.53 Percorsi i primi 10 km di gara, il gruppo resta compatto

11.47 Il primo tentativo di giornata è del francese Loïc Chetout (Cofidis), ma viene subito ripreso dal gruppo

11.40 Inizia ufficialmente la corsa!!!

11.34 Il gruppo sta percorrendo il tratto neutralizzato verso il km 0

11.27 Partiti!!

11.23 Al foglio firma il campione del mondo Peter Sagan, che dopo un E3 da dimenticare, cercherà il grande acuto sul traguardo di Wevelgem

11.18 Ci avviciniamo alla partenza, una delle squadra più attese oggi sarà indubbiamente la Quick-Step Floors, che dopo la gara praticamente perfetta all’E3 proverà a ripetersi oggi

11.14 Saranno diversi i corridori italiani che proveranno a replicare quell’impresa e in particolare punteremo su Gianni Moscon, Matteo Trentin ed Elia Viviani. Clicca qui per scoprire tutti gli italiani al via

11.10 L’ultimo successo dell’Italia in questa corsa risale al 2015 quando si impose in solitaria Luca Paolini con una grande azione nel finale

11.04 Per quanto riguarda i favoriti ci assettiamo di vedere ancora un appassionante duello tra i vincitori delle ultime due edizioni, ovvero Greg Van Avermaet e Peter Sagan

10.58 Oggi i corridori dovranno affrontare un percorso di 250 km con undici muri e anche tre tratti in sterrato. Sarà quindi una corsa durissima e molto selettiva. Clicca qui per l’analisi del percorso ai raggi X

10.55 Buongiorno e benvenuti alla diretta dell’80ma edizione della Gand-Wevelgem

 

 

 

 

 

 

 

 

(foto Valerio Origo)

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version