Pagelle Lazio-Juventus 0-1: decide una magia di Dybala. Molto bene anche Rugani

Decide una magia di Paulo Dybala. Un goal da fenomeno dell’argentino regala la vittoria alla Juventus contro la Lazio nel recupero. Tre punti pesantissimi per i bianconeri che salgono in testa alla classifica. Queste le pagelle della partita

LAZIO

Strakosha 6: riceve un solo tiro in porta e deve raccogliere il pallone in porta. Non può davvero nulla contro la giocata di Dybala

Luiz Felipe 5: Dybala gli fa il tunnel proprio all’ultimo minuto e da li nasce il grandissimo goal dell’argentino

De VriJ 6,5: cancella Mandzukic dal campo, vincendo tutti i duelli con il croato. Non ha colpe nel finale sul vantaggio bianconero

Radu 6: non bada alla bellezza nei suoi interventi, ma è efficace. Partita attenta e precisa del rumeno.

Lulic 6: non è nella solita fascia di competenza e cerca di trovare le misure. Con il passare dei minuti prende coraggio e cerca di farsi vedere. Esce stremato

Parolo 5: una partita dove gli è mancata la qualità dei suoi inserimenti e soprattutto nel finale non riesce a fermare Dybala.

Leiva 6: la Juve lo lascia molto libero nel primo tempo e lui si mette a dirigere il gioco in mezzo al campo. Lo fa anche nel secondo tempo, senza aumentare troppo il ritmo

Milinkovic Savic 5,5: prima mezz’ora di strapotere fisico e nella quale vince tutti i duelli con i centrocampisti bianconeri. Sfiora il goal di testa, ma Buffon è bravo. Nel secondo tempo si adagia un po’ troppo e non riesce ad incidere.

Lukaku 6: tanta, anzi tantissima corsa sulla sinistra. Avesse un po piu’ di tecnica sarebbe davvero un esterno formidabile. Purtroppo gli manca spesso l’ultimo passaggio o il cross verso l’area.

Luis Alberto 5,5: va a corrente alternata e si accende qualche volta. Gioca tra le linee, cercando spesso la combinazione con Immobile o Savic, ma doveva far di più. Dal 70′ Felipe Anderson

Immobile 5: è obbligato a muoversi per tutto il fronte offensivo, stretto nella morsa dei difensori bianconeri che non gli lasciano un solo pallone disponibile. Impegna una volta Buffon con un tiro potente, ma è un episodio solitario. Dal 79′ Caicedo:

JUVENTUS

Buffon 6: blocca bene un colpo di testa di Milinkovic Savic e poi un destro di Immobile dalla distanza. Per il resto ordinaria amministrazione.

Barzagli 6,5: il solito compito preciso senza errori. Una sicurezza assoluta. Addirittura quando viene spostato terzino destro si permette anche qualche incursione offensiva.

Benatia 6: fa a sportellate con Immobile per tutta la partita e vince il duello. Commette un solo errore, quando entra scomposto su Leiva. Un rischio eccessivo.

Rugani 6,5: ottima partita del difensore azzurro, che non sbaglia un pallone. Grande sicurezza e tranquillità nelle chiusure. Davvero molto positivo.

Lichtsteiner 5,5: parte alto sulla destra e finisce a fare anche il terzo d’attacco. Non è la sua posizione e si vedono tutte le sue difficoltà. Prende un giallo pesante, che gli farà saltare l’Udinese. Dal 56′ Douglas Costa 6,5: è l’unico che cerca lo strappo, la giocata, il colpo che può cambiare la partita. Allegri non può lasciarlo fuori

Khedira 5: vaga per il campo ad un ritmo blando. Si fa notare solo per un tiro in mischia da calcio d’angolo. Zero incursioni, poco incisivo sia in fase di impostazione sia in quella di interdizione. Prestazione negativa.

Pjanic 5,5: nel primo tempo va al rallentatore e con lui anche tutta la Juventus. Prova ad alzare il ritmo nella ripresa, ma anche lui fatica a costruire qualcosa.

Matuidi 6: dei tre centrocampisti è quello che cerca di buttarsi maggiormente tra le linee, cercando qualche inserimento nella retroguardia biancoceleste. Il tutto senza perdere in quantità in mezzo al campo.

Asamoah 6: è un jolly sulla sinistra, trasformandosi nell’esterno di un centrocampo a 5 e poi terzino nella difesa a 4. Partita comunque attenta, senza eccedere troppo e dove non commette errori

Mandzukic 5: ha un’ottima occasione di testa nel primo tempo, ma la spreca. Poi non la prende praticamente mai, chiuso perfettamente dai difensori della Lazio. Dal 72′ Alex Sandro 5,5: entra nel finale per dare un po’ di vivacità, ma non si fa mai vedere

Dybala 7: gli bastano 15 secondi, quelli finali, per cambiare la sua partita. Era da 5 in pagella, ma la sua magia regala tre punti pesantissimi alla Juventus. Goal da fenomeno

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