LIVE Tirreno-Adriatico 2018, sesta tappa in DIRETTA: Numana-Fano. Kittel vince in volata, battuto un generoso Sagan!

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Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della Numana-Fano, sesta tappa della Tirreno-Adriatico 2018. La Corsa dei due Mari è giunta alla penultima frazione, 153km da percorrere adatti ai velocisti: sulla carta si dovrebbe arrivare in volata. Il viaggio verso l’Adriatico si sta per concludere, giornata interamente dedicata agli uomini jet con gli ultimi 50km totalmente piatti. Marcel Kittel andrà a caccia della vittoria dopo essere imposto a Follonica, attenzione però anche anche a Peter Sagan, Fernando Gaviria, Sonny Colbrelli, Sacha Modolo, Jakub Mareczko, Simone Consonni. La maglia azzurra non dovrebbe cambiare padrone.

OASport vi propone la  DIRETTA LIVE della Numana-Fano, sesta tappa della Tirreno-Adriatico 2018: cronaca in tempo reale, minuto dopo minuto, per non perdersi davvero nulla. Si inizia alle ore 12.00. Buon divertimento a tutti.

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Si chiude qui, dunque, la nostra diretta live. L’appuntamento è per la cronometro di domani, che chiuderà la Tirreno-Adriatico 2018!

16.27 Non è cambiato nulla in classifica generale, con la maglia azzurra ancora sulle spalle di Kwiatkowski. Caruso è a 3″: tutto si deciderà domani nella cronometro finale di San Benedetto del Tronto, di 10″, con il polacco favorito per la vittoria

16.25 Al quarto posto ha concluso Sacha Modolo. Anche Canola e Consonni hanno chiuso in top10, al settimo e all’ottavo posto

16.23 Due su due, dunque, per Marcel Kittel, che ha battuto Sagan, il quale ha sprecato energie preziose nella rimonta. Terzo Richeze

16.22 KITTEEEEEEEEEL! Vince ancora lui!!! Rimonta Stybar e batte Sagan, secondo dopo l’incredibile numero degli ultimi km!

16.22 Stybar è il primo a partire, per lanciare Richeze!

16.21 Curva a destra e via sul rettilineo finale!

16.21 ULTIMO CHILOMETRO! Anche Modolo è davanti

16.20 C’è anche Colbrelli davanti, con Sagan che ormai è in testa, in decima posizione, cercando la ruota di Kittel

16.19 2 km alla fine: guida Tony Martin, con il treno della Katusha alle sue spalle. Risale Sagan, che sta facendo un numero pazzesco, passando anche sul marciapiede di uno spartitraffico!

16.18 Mancano quasi 3 km al traguardo: Sagan è rientrato nel gruppo di testa e sta risalendo con l’aiuto di Daniel Oss. Froome è staccato, dopo aver aiutato Thomas a rientrare

16.16 Peter Sagan non è nel gruppo di testa! È a 50 metri di distanza e sta tentando disperatamente di rientrare: mancano 5 km al traguardo! Anche Kwiatkowski è davanti

16.15 Il gruppo è quindi adesso spaccato, con una trentina di corridori davanti. In testa non ci sono più i Quick-Step Floors, vista la caduta di Gaviria, che si è rialzato ed ha ripreso la corsa, evidentemente ferito, ma il team Katusha

16.14 INCREDIBILE! È stato proprio Gaviria a provocare la caduta, urtando la ruota posteriore di un suo compagno di squadra, Richeze. Peter Sagan era vicinissimo ma è riuscito ad evitare Gaviria e a rimanere in piedi

16.13 GAVIRIA COINVOLTO NELLA CADUTA!

16.12 CADUTA NELLA PARTE ALTA DEL GRUPPO! IN TANTI COINVOLTI!

16.10 Sempre Gilbert e la Quick-Step Floors davanti, per cercare di portare Fernando Gaviria nella migliore posizione possibile in vista della volata

16.09 Thomas ha forato ed ha perso di nuovo terreno dal gruppo. Alcuni compagni del team Sky si sono fermati ad aspettarlo, tra i quali anche Moscon e Froome

16.07 Ultimo passaggio sul traguardo di Fano prima dell’arrivo: mancano 12 km e 700 metri alla fine!

16.06 Risale Peter Sagan, pronto alla sfida con Kittel sul traguardo di Fano

16.04 15 km al traguardo, davanti c’è la Quick-Step Floors, con Philippe Gilbert, con a ruota gli uomini della Katusha, pronti a formare il treno per Marcel Kittel

15.59 GRUPPO COMPATTO. Ecco il ricongiungimento. Mancano 19 km al traguardo: ci si prepara per la volata!

15.57 Si è rialzato Burghardt, che tra poco verrà ripreso. 20 km all’arrivo

15.56 Solo 30″ tra il gruppo e Burghardt, manca poco al ricongiungimento. Che sfortuna, intanto, per Mareczko, che ha forato ed è costretto a fermarsi perdendo nuovamente terreno dal plotone. Problemi meccanici anche per Geraint Thomas

15.53 Mareczko è rientrato nel gruppo e sta cercando di riguadagnare posizioni. Il ritardo da Burghardt, intanto, è sceso sotto il minuto, quando mancano 23 km all’arrivo

15.50 Kwiatkowski ha sprintato per l’abbuono al traguardo volante di Fano, ma è stato anticipato da Van Avermaet e Bevin, che hanno così difeso gli interessi di Damiano Caruso, che rimane a 3″ di ritardo in classifica dal leader

15.49 Anche lo sprinter Jakub Mareczko è stato coinvolto nella caduta ed ora, nonostante una ferita al ginocchio, sta provando a rientrare nel gruppo. Burghardt, intanto, transita al traguardo volante di Fano iniziando il circuito finale con 1’09” di vantaggio sul plotone

15.45 Caduta al centro del gruppo: il primo a finire giù è stato August Jensen (Israel Academy), coinvolgendo anche Jan Polanc (UAE)

15.43 Da segnalare un ritiro, quello del lituano Ramunas Navardauskas, del team Bahrain-Merida

15.41 Al comando del plotone ci sono tre team: Katusha, Quick-Step Floors e Lotto NL-Jumbo. Il team Bora-Hansgrohe, come detto, non tira dal momento che in testa c’è Burghardt

15.39 Problema meccanico per Adam Yates, che è stato costretto a cambiare bicicletta ed ora sta tentando di rientrare nel gruppo. Intanto il distacco dal fuggitivo Burghardt è sceso sotto i 2′

15.33 A guidare il gruppo è il team Katusha, di Marcel Kittel, favoritissimo per la tappa di oggi. Peter Sagan, invece, rimane nella parte alta ma ben nascosto, visto che davanti c’è un suo compagno di squadra

15.28 Inizia a fare sul serio il gruppo, intenzionato a riprendere il fuggitivo. Ai -42 km il vantaggio di Burghardt è sceso a 2’42”

15.25 Vengono ripresi Neilands, Mosca e Nych, che non ne avevano più e hanno mollato. Ora non c’è nessuno tra Burghardt e il gruppo

15.20 Non manca molto all’arrivo al circuito di Fano, su cui si terranno gli ultimi 30 km della tappa odierna

15.16 Sono crollati, invece, i tre inseguitori: Neilands, Mosca e Nych sono a 2’47” da Burghardt

15.11 Stabile il vantaggio di Burghardt sul gruppo: il tedesco sta tenendo un’andatura elevata ma l’impressione è che il plotone stia controllando

15.08 Non accenna a diminuire l’azione di Burghardt: il vantaggio sul gruppo maglia azzurra, a 55 km dal traguardo, è 3’54”

15.04 Il gruppo è a 3’50” da Burghardt

15.00 Mancano quasi 60 km all’arrivo e Burghardt è solo da oltre dieci: il tedesco dovrà tirare fuori tutte le sue doti di cronoman, perché manca davvero molto e sarà dura arrivare da solo al traguardo di Fano

14.54: il gruppo sembra aver rallentato ed è tornato a quasi 4′. La situazione, probabilmente, ora preoccupa ancora meno le squadre dei velocisiti.

14.50: gran numero di Burghardt che ha già portato il vantaggio sui 3′ inseguitori oltre un minuto. Il gruppo principale a 3’20”

14.45: una trentina di secondo di vantaggio per il tedesco sugli ex compagni d’avventura.

14.40: 75 chilometri alla conclusione della tappa per Burghardt che è da solo al comando.

14.36: Burghardt se ne va sul Gpm di Ostra.

14.34: il gruppo si sta riavvicinando, 2’40” il vantaggio del quartetto al comando.

14.29: in particolare la Katusha-Alpecin è schierata in forze davanti al plotone principale.

14.24: rientrato senza problemi, ne approfittiamo per ricordare la composizione della fuga, formata da Marcus Burghardt (Bora-Hansgrohe), Krists Neilands (Israel Cycling Academy), Jacopo Mosca (Wilier Selle Italia) e Artem Nych (Gazprom-Rusvelo)

14.20: Neilands, in fuga, è stato vittima di una foratura.

14.19: situazione stabile in corsa.

14.14: le squadre dei velocisti stanno tirando il gruppo gestendo la situazione.

14.06: siamo entrati negli ultimi 100 chilometri, 3’20” di divario tra fuggitivi e gruppo.

13.58: il vantaggio è tornato nell’ordine dei 2′, comunque troppo poco anche solo per pensare di arrivare al traguardo. Vediamo come evolverà la situazione.

13.48: il gruppo ha rallentato.

13.44: Mosca è passato in prima posizione sul Gpm di Offagna

13.38: è l’Astana che fa ritmo in gruppo e ha riportato il distacco ad un solo minuto dai fuggitivi!

13.30: ci avviciniamo alla prima salita di giornata

13.23: distacco sempre sui 3’30”

13.15: ecco il momento dell’attacco, arrivato pochi metri dopo il via.

13.10: vantaggio tra i 3 e i 4 che si sta via via stabilizzando.

13.02: ci stiamo avvicinando al 20esimo chilometro, continua a crescere il vantaggio dei 4 attaccanti.

12.57: il margine è già nell’ordine dei 3′. Vedremo come reagirà il gruppo.

12.50: 2′ di margine, la fuga è andata

12.45: il gruppo per ora ha concesso circa un minuto di vantaggio.

12.41: si tratta di Marcus Burghardt (Bora-Hansgrohe), Krists Neilands (Israel Cycling Academy), Jacopo Mosca (Wilier Selle Italia) e Artem Nych (Gazprom-Rusvelo)

12.38: attacchi sin dai primi chilometri, alcuni corridori hanno già preso vantaggio.

12.35: PARTITI!

12.32: Cliccando su queste parole potete accedere alla presentazione della tappa e all’altimetria della stessa

12.30: i corridori si stanno spostando verso il chilometro zero. Giusto il tempo di un caffè, come quello che si è gustato in precedenza Sonny Colbrelli.

12.24: la maglia arcobaleno di Peter Sagan pronta! Lo slovacco vorrebbe prendersi la rivincita su Kittel che lo ha battuto nella seconda tappa.

12.22: Fernando Gaviria pronto a giocarsi le proprie carte, deve dimostrare qualcosa in vista della Milano-Sanremo.

12.20: ecco alcune immagini dalla riunione della Bahrain-Merida di Vincenzo Nibali.

12.15: i primi 100 chilometri, in ogni caso, non concedono un attimo di respiro e i velocisti potrebbero pagare queste difficoltà.

12.10: ecco il grande favorito di oggi! Marcel Kittel

12.05: sarà ancora una giornata in fuga per Nicola Bagioli e Jacopo Mosca?

12.00: la maglia di leader del polacco Michal Kwiatkowski

11.55: mezz’ora al via ufficiale, in corso le operazioni al foglio firma.

(foto Comunicato stampa RCS – LaPresse – D’Alberto / Ferrari)