Ciclismo
Milano-Sanremo 2018: la grande occasione di Elia Viviani. L’azzurro tenta il colpaccio
Sono passati dodici anni dall’ultimo trionfo azzurro nella Classicissima di primavera, la Milano-Sanremo. Nessuno, dopo Filippo Pozzato, è riuscito ad alzare le braccia al cielo sul lungomare della Città dei fiori. Sabato ci sarà una nuova opportunità, anche se appare difficile riuscire a battere i grandi favoriti della vigilia. Sulla carta l’unico atleta del Bel Paese che può provarci è Elia Viviani.
La crescita del velocista di Isola della Scala su strada è praticamente sotto gli occhi di tutti: dal trionfo splendido nell’omnium in pista a Rio 2016 l’azzurro ha deciso di dedicarsi completamente all’attività all’aperto per andare a caccia di un colpaccio in una classica. L’obiettivo è ovviamente quello della Milano-Sanremo, unica monumento adattissima alle ruote veloci.
Migliorate la resistenza sul lungo chilometraggio e la tenuta sulle salite brevi, strappi in stile Cipressa e Poggio. Lo scorso anno sono arrivati trionfi al GP Plouay e Classica di Amburgo che stanno a testimoniare tutto ciò. Il salto di qualità però è stato fatto soprattutto a livello di picco di velocità: come visto anche in queste prime uscite stagionali, Viviani ha dimostrato di potercela giocare alla pari con tutti i migliori velocisti al mondo, mettendo spesso e volentieri la ruota davanti sul traguardo.
Convinzioni fisiche, tecniche e psicologiche: a favorire ancor di più l’atleta del Bel Paese c’è stato il passaggio in una realtà come quella della Quick-Step Floors, che delle volate è specializzata. Con l’assenza di Fernando Gaviria, in Liguria Viviani sarà sicuramente il capitano in caso di corsa chiusa: se dovesse difendersi in salita potrà sfruttare al meglio un treno meraviglioso per provare a battere tutti in Via Roma.
Foto: Comunicato RCS