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Paralimpiadi invernali PyeongChang 2018: Giacomo Bertagnolli si prende l’oro in slalom, quarti i ragazzi dello sledge hockey

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L’ottava giornata di competizioni alle Paralimpiadi invernali di PyeongChang 2018 ha visto l’assegnazione di ben dieci nuovi titoli, sei nello sci di fondo, tre nello sci alpino ed uno nel wheelchair curling, oltre allo svolgimento della finale per il bronzo del torneo di sledge hockey.

Già campioni olimpici nello slalom gigante e medagliati sia in supergigante che in discesa, Giacomo Bertagnolli e Fabrizio Casal hanno disputato quest’oggi l’ultima loro gara, quella dello slalom speciale, andando a conquistare un’altra medaglia d’oro. Secondi al termine della prima manche, gli azzurri hanno realizzato una seconda prova perfetta, mettendo pressione al leader di metà gara, lo slovacco Miroslav Haraus (guida Maroš Hudík). Passato in svantaggio di tre decimi al secondo intertempo, Haraus ha commesso un grave errore, fermandosi completamente, prima di ripartire e saltare poi l’ultima porta, venendo dunque squalificato (aveva ottenuto il quinto tempo). Bertagnolli e Casal hanno così potuto esultare con il crono di 1’36″12, battendo di 1”42 gli slovacchi vinctiori del supergigante Jakub Krako / Branislav Brozman e di 1”90 i russi Valery Redkozubov / Evgeny Geroev, che avevano conquistato l’oro quattro anni fa a Sochi. Solo legno, invece, per i canadesi Mac Marcoux e Jack Leitch, già vincitori della discesa libera e medagliati di bronzo in slalom gigante.

Nella categoria standing, Davide Bendotti ha concluso in dodicesima posizione, con oltre undici secondi di ritardo dal vincitore, il neozelandese Adam Hall, in grado di scavalcare nella seconda manche il francese Arthur Bauchet e lo statunitense Jamie Stanton, leader a metà gara. Per quanto riguarda la prova sitting, invece, René De Silvestro ha concluso con un’ottima settima posizione, a 5”58 dal vincitore, il sorprendente croato Dino Sokolović, capace di battere lo statunitense Tyler Walker ed il francese Frédéric François. Leader dopo la prima manche, l’olandese Jeroen Kampschreur non ha portato a termine la prova.

Unico azzurro presente nello sci di fondo, Cristian Toninelli si è classificato ventunesimo nella 10 km a tecnica classica della categoria standing, dove il giapponese Yoshihiro Nitta ha conquistato la medaglia d’oro davanti all’ucraino Grygorii Vovchynskyi ed al canadese Mark Arendz, reduce dal successo di ieri nel biathlon. Nella prova ipovedenti, un altro rappresentante della foglia d’acero, Brian McKeever, ha conquistato l’ennesimo titolo paralimpico della sua carriera, accompagnato dalla guida Graham Nishikawa, così come Natalie Wilkie ha regalato un altro oro al Canada nella prova stading femminile, svoltasi sui 7.5 km. Successo bielorusso, invece, tra le ipovedenti, con la coppia Sviatlana Sakhanenka / Raman Yashchanka in grado di salire sul gradino più alto del podio.

Gli atleti della categoria sitting hanno invece gareggiato su distanze più brevi (7.5 km per gli uomini e 5 km per le donne), con le vittorie che sono andate al sudcoreano padrone di casa Sin Eui-Hyun ed alla statunitense Oksana Masters.

Impegnata nella finale per il bronzo, la squadra azzurra di sledge hockey è stata sconfitta per 1-0 dalla Corea del Sud padrona di casa, in un match deciso a tre minuti dalla fine da Jang Dong-Shin (clicca qui per saperne di più). Il torneo si concluderà domani con la finalissima tra Stati Uniti e Canada.

Si è concluso, infine, il torneo di wheelchair curling, dove la Cina ha sconfitto la Norvegia per 6-5 al termine dell’extra end. Nel match per il bronzo, il Canada aveva superato la Corea del Sud per 5-3.

giulio.chinappi@oasport.it





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