Ciclismo
Parigi-Nizza 2018, le ambizioni degli italiani: Elia Viviani e Matteo Trentin puntano alle tappe. Obiettivo Classiche
Salvo sorprese delle ultime ore, dovrebbero essere nove i corridori italiani al via della Parigi-Nizza 2018, breve corsa a tappe che segna l’avvicinamento alla stagione delle Classiche, a patire dalla Milano-Sanremo. Quest’anno, diversi big hanno scelto la Tirreno-Adriatico, ma non mancheranno i grandi campioni anche nella corsa francese. Andiamo a vedere con quali ambizioni si presentano al via gli azzurri presenti nella corsa che prenderà il via nella giornata di domenica 4 marzo.
Osservato speciale, ad un paio di settimane dalla Sanremo, Elia Viviani. Il veronese è partito forte in un 2018 che vorrebbe trasformare nell’anno della consacrazione definitiva anche su strada, dopo le ottime prestazioni del finale del 2017. Ci sono tappe adatte a lui come velocista, ma anche alcune in cui può testare la sue resistenza in salita, che alla Classicissima sarà fondamentale per scollinare Cipressa e Poggio nelle migliori condizioni possibili. Fino ad ora, in stagione, non ha mai fallito e ha conquistato una vittoria in ogni breve corsa a tappe cui ha partecipato: sarebbe un peccato interrompere questo ruolino di marcia. Al suo fianco, come al solito, Fabio Sabatini, con cui stanno andando a definirsi sempre con maggiore precisione gli automatismi della volata. Un ultimo uomo di lusso, che spesso e volentieri può fare la differenza.
Altro nome intrigante per la prima Monumento della stagione è Matteo Trentin. Meno velocista puro, più uomo da Classiche. E infatti punta forte anche sulla Campagna del Nord, in una squadra che gli dovrebbe offrire maggiori possibilità per fare la sua corsa rispetto alla QuickStep-Floors cui è approdato Viviani, mentre il trentino si è spostato dalla compagine belga alla Mitchelton-Scott. Trova tappe in cui esprimersi al meglio ma soprattutto testarsi, dopo che a gennaio un infortunio l’aveva costretto a fermarsi. Tornato in sella, ha subito trovato un bel colpo di pedale, fondamentale in una stagione che per lui è di vitale importanza.
Di fatto, tutti gli altri azzurri saranno chiamati a compiti di gregariato. A partire da Alessandro De Marchi, pedalatore di fiducia in Bmc nonostante in carriera sia riuscito a togliersi soddisfazioni importanti, fino ad arrivare a Diego Rosa, che farà parte della solita corazzata del Team Sky, per l’occasione in favore di Wout Poels ed eventualmente Sergio Henao. In mezzo Antonio Nibali e Manuele Boaro alla Bahrain Merida, Matteo Bono alla UAE Emirates e Jacopo Guarnieri alla FDJ, da scudiero di Arnaud Démare nelle volate.
Corridore | Squadra | ||
---|---|---|---|
NIBALI Antonio | Bahrain Merida Pro Cycling Team | ||
TRENTIN Matteo | Mitchelton-Scott | ||
ROSA Diego | Team Sky | ||
VIVIANI Elia | Quick-Step Floors | ||
GUARNIERI Jacopo | FDJ | ||
BOARO Manuele | Bahrain Merida Pro Cycling Team | ||
DE MARCHI Alessandro | BMC Racing Team | ||
SABATINI Fabio | Quick-Step Floors | ||
BONO Matteo | UAE-Team Emirates |
CLICCA QUI PER TUTTI GLI ARTICOLI DI CICLISMO
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
gianluca.santo@oasport.it
Foto: Credit LaPresse – Ferrari / Paolone