Ciclismo
Record Bank E3 Harelbeke 2018: venerdì un grande antipasto di Fiandre. Sagan sfida Van Avermaet
Anno dopo anno la crescita è stata incredibile: nuova edizione per la Record Bank E3 Harelbeke che può diventare davvero una delle corse più importanti del circuito World Tour (ovviamente escluse le cinque Monumento). Partenza ed arrivo da Harelbeke, per il vero e proprio antipasto del Giro delle Fiandre, che verrà disputato la domenica di Pasqua. Una startlist ed un percorso che possono far entusiasmare il pubblico del grande ciclismo: ci sarà sicuramente spettacolo venerdì sulle strade fiamminghe.
206,4 chilometri, ben quindici i muri previsti, con il primo assaggio dopo poche fasi di gara. La parte centrale però assomiglia davvero ad un mini Fiandre: La Houppe (1.7 km al 5.1%), Broeke (1.3 km al 4.2%), Knokteberg (2 km al 4.2%), Hotondberg (1 km al 3.2%), Kortekeer (1 km al 5.7%), tutti in rapida successione. Non muri storici, ma salite che sicuramente si faranno sentire nelle gambe dei corridori. Successivamente ci si avvicina alla parte più interessante: a 70 dall’arrivo il Taaienberg, breve ma con punte che si avvicinano al 20%, poi Eikenberg (1.4 km al 4.2%) e Stalionberg (700 metri al 2.3%). Spettacolare il gran finale: si entra nella storia con il Paterberg e l’Oude Kwaremont. Prima dell’arrivo un altro paio di difficoltà: Karnemelkbeekstraal (1.5 km al 5.2%) e Tiegemberg (900 metri al 3.9%), con 15 chilometri finali pianeggianti.
Sarà sicuramente grande sfida tra gli attesissimi Greg Van Avermaet e Peter Sagan. Il belga è il detentore della corsa: diede spettacolo nel 2017 andando via con i connazionali Philippe Gilbert ed Oliver Naesen, per poi batterli in volata. Il corridore della BMC lancia la sfida al campione del mondo in carica, non al top della condizione in questa prima parte di 2018: che il picco arrivi proprio in corrispondenza con le Classiche del Nord? Uno squadrone per la Quick-Step Floors: Gilbert, Lampaert, Stybar, Terpstra, tutti che possono rendere la corsa dura e provare a scompaginare le carte in tavola. La Lotto Soudal schiera l’asso Tiesj Benoot, recente vincitore della Strade Bianche. Da seguire anche i velocisti resistenti Arnaud Démare (FDJ) ed Alexander Kristoff (UAE Emirates). L’Italia invece si gioca le carte Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), già piazzato nel 2017, Matteo Trentin (Mitchelton-SCOTT) e Gianni Moscon (Team Sky): servirà un miracolo agli azzurri per tentare il colpaccio.
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gianluca.bruno@oasport.it
Foto: Pier Colombo