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Ciclismo
Ronde Van Drenthe 2018, il percorso ai raggi X: pavé lontano dal traguardo ma corsa apertissima
Domenica si disputerà la Ronde van Drenthe, semiclassica olandese caratterizzata da un percorso ricco di pavé che però è collocato piuttosto lontano dal traguardo e non è eccessivamente impegnativo. Andiamo a vedere come si svilupperanno i 194 chilometri di gara da Emmen a Hoogeveen.
La corsa si svolgerà quasi interamente nel nord dell’Olanda, in una zona che di fatto si inserisce tra la città di Assen (dove ha sede il leggendario circuito) e il confine con la Germania. Nei primi 85 chilometri si susseguiranno ben otto tratti in pavé, anche se ovviamente non paragonabili ai più celebri della Francia o della regione delle Fiandre in Belgio. Dal Weerdingerzandweg al Wezup: difficile possano fare realmente la differenza, ma potrebbero rendere più impegnativa, considerando che alcuni di questi superano abbondantemente i 4000 metri di lunghezza.
Superata questa fase, nell’avvicinamento alla zona d’arrivo, si entrerà in UN circuito: da ripetere quattro volte il VAMberg, salita artificiale di 500 metri al 4% di pendenza media. Sostanzialmente, nulla di significativo per dei professionisti. Al chilometro 150 si attraversa la prima volta il traguardo per poi dirigersi verso un altro tratto in linea, in cui figurano altri tre brevi tratti su pietre, l’ultimo a 18 chilometri dal traguardo. Il finale è completamente pianeggiante e prevede un altro passaggio dalla linea d’arrivo prima del traguardo vero e proprio.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: La Flamme Rouge
