Salto con gli sci
Salto con gli sci, Coppa del Mondo 2018 Lahti. Team event: la Germania ribalta l’esito di PyeongChang e torna a vincere. Italia decima
Riscatto Germania a Lahti. La squadra tedesca ribalta l’esito della gara olimpica di PyeongChang e torna sul gradino più alto del podio di una gara a squadre a un anno di distanza dall’ultimo successo, precedendo la Polonia e i campioni olimpici della Norvegia.
Un salto totalmente sbagliato di Tande nella seconda rotazione della prima serie ha aperto la strada alle altre pretendenti alla vittoria nel Team Event di Lahti, prima gara di salto dopo i Giochi Olimpici. Germania e Polonia ne hanno approfittato per giocarsi la vittoria, mentre la Norvegia di rincorsa ha buttato giù dal terzo gradino dal podio una malandata Austria, andando a ripetere il podio di PyeongChang ma in ordine totalmente diverso.
La Germania ha disputato una gara all’insegna della continuità, anche se Eisenbichler è rimasto leggermente al di sotto delle attese della vigilia, mentre la Polonia ha appoggiato quasi tutto il peso della gara su Kamil Stoch che ha vinto entrambe le sue rotazioni, spingendo in alto la squadra che è stata comunque all’altezza della situazione. Fuori dalla lotta per la vittoria a causa di un errore netto di Tande (solo 101 metri nel suo primo salto), la Norvegia non si è persa d’animo, ha messo nel mirino un’Austria sgangherata che non ha avuto da Hayboeck l’apporto sperato in termini di metri e alla fine ci ha pensato Johansson a completare proprio all’ultimo salto, la rimonta che è valsa il terzo gradino del podio. A confermare i valori di PyeongChang sono arrivati il quinto posto del Giappone e il sesto della Slovenia, mentre al settimo si è piazzata la Svizzera e all’ottavo la Russia.
Tutto sommato positiva la prova dell’Italia che, con Dellasega, Bresadola, Colloredo e Insam, sfiora l’ingresso alla seconda parte di gara, finendo a soli 9 punti dall’ottavo posto occupato dalla Russia. Rammarico a parte per quei nove punti persi per strada, è un risultato che può comunque soddisfare gli azzurri, decimi alle spalle della Finlandia, fuori per due punti dalle prime otto, ma davanti a Usa e Kazakistan. Domani si torna a fare sul serio con la gara individuale e punti fondamentali per l’assegnazione della coppa del Mondo.